Cison, cordoglio per la scomparsa di ‘Santina’ Benincà, aveva fondato il ristorante “da Andreetta” di Rolle

Dopo una lunga vita dedicata al lavoro, Santa Benincà (nella foto), conosciuta da tutti come Santina, la fondatrice della trattoria Andreetta, ha lasciato i propri cari, alla veneranda età di 94 anni.

Si è spenta serenamente nella sua casa di Rolle, frazione del Comune di Cison di Valmarino, di cui era originaria.

Dopo il matrimonio con il marito Antonio Andreetta, Santina si era trasferita nel Comune di Calalzo di Cadore, dove aveva lavorato nel buffet della stazione gestito dal suocero.

Successivamente era andata a vivere a Vittorio Veneto, per lavorare al bar Sport, di fronte all’ex negozio di elettrodomestici di Livio Talamini, a Ceneda.  Nel 1967 ha poi potuto fare ritorno nella sua Rolle, frazione in cui si trovava la casa di famiglia del nonno Lorenzo, dove ha aperto la trattoria “da Andreetta”.

Anima di questa rinomata attività di ristorazione, Santina si occupava di tutto, ma era la cucina il suo luogo preferito, dove amava dedicarsi alla preparazione di gustose prelibatezze per i clienti: memorabili la sua faraona con la “peverada”, il capriolo in salmì oppure lo spiedo, che non poteva mai mancare dal menù.

Grazie alle abilità in cucina, e non solo, e alla sua amabilità, Santina Benincà è riuscita a far crescere la trattoria negli anni, poi rilevata dalla figlia Anna Maria con il marito Alberto Resera, che l’hanno sviluppata e fatta conoscere: oggi “da Andreetta Terrazza Martini” è un ristorante noto ben oltre i confini veneti e italiani, a cui è stato affiancato un bed & breakfast e un’azienda agricola.

“Santina – ha raccontato il genero Alberto Resera – era contentissima di vedere il suo ristorante rinnovarsi e crescere, grazie anche alla gente che arrivava da lontano”.

Fino al periodo precedente al lockdown, Santina scendeva ogni giorno al ristorante – ha proseguito Resera – e, seduta sulla poltrona, accoglieva i commensali all’ingresso“.

“Poi ha cominciato a muoversi meno, per precauzione, ma solo negli ultimissimi giorni è stata costretta a rimanere a letto, a causa del cuore stanco. – ha aggiunto il genero – Aveva una tempra fortissima: fino a 90 anni suonati ha dato il proprio contributo al ristorante”.

Il ristorante “da Andreetta” è storicamente legato ad Ascom Vittorio Veneto, a cui risultava essere iscritto da ben 54 anni e del quale lo stesso Alberto Resera è stato a lungo consigliere e vicepresidente.

Una pagina di storia locale, quella rappresentata da Santina Benincà, il cui ricordo continuerà a vivere grazie all’attività del suo amato ristorante.

Il funerale di Santina Benincà verrà celebrato venerdì 23 ottobre alle 15, nella chiesa di Rolle.

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Ascom Vittorio Veneto).
#Qdpnews.it 

Total
0
Shares
Articoli correlati