“Pulito è bello”: un messaggio inequivocabile quello presente sulle casacche dei volontari della Giornata ecologica, svoltasi a Cison di Valmarino lo scorso sabato 22 febbraio.
Circa una decina di gruppi, composti da volontari delle associazioni locali, membri della Pro loco e del Comune, oltre a singoli cittadini, si sono dedicati alla ripulitura del territorio, anche nei suoi angoli più nascosti: 40 sacchi di rifiuti abbandonati è stato l’esito della giornata, segno di quanto ci sia ancora da fare in termini di educazione ambientale.
La strada provinciale, le piste ciclabili, le valli di San Daniele e San Boldo, le strade di Rolle, Zuel e Gai, i torrenti Rujo e Gravon, il fiume Soligon sono stati i punti passati al setaccio dai partecipanti alla giornata, i quali si sono dati appuntamento nella mattinata di sabato nella centralissima piazza Roma.
“All’inciviltà di pochi si è contrapposto il senso civico di tanti. – ha commentato il vicesindaco Loris Perenzin, coordinatore della giornata – Quest’anno c’è stata più partecipazione del solito ed è il segno di una sempre maggior sensibilizzazione e cura del nostro territorio”.
“Sono soddisfatta e orgogliosa di una comunità unita e viva, – ha dichiarato il sindaco Cristina Da Soller – capace di trasformare in partecipazione e allegria anche una giornata come questa. Un plauso particolare va agli alpini di Tovena che, oltre a partecipare alla raccolta dei rifiuti, ci hanno ospitato e offerto il pranzo nella loro sede. L’auspicio è che il prossimo anno raddoppino ancora le presenze e si dimezzino i rifiuti”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Cison di Valmarino).
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