Comune e Touring Club Italiano insieme per migliorare l’accoglienza turistica del territorio

Comune di Cison e Touring Club Italiano insieme per migliorare l’accoglienza turistica del territorio

Sviluppare le competenze degli operatori turistici, proporre un approccio integrato e dei metodi collaborativi tra i vari attori del territorio, rafforzare la rete degli stessi operatori affinché risulti durevole e stabile nel tempo.

Questi gli obiettivi degli incontri che si sono tenuti a Cison di Valmarino, finanziate all’interno del progetto PNNR “Cison di Valmarino. Il Borgo del saper fare” e che hanno visto il piccolo borgo confrontarsi con gli esperti del Touring Club Italiano per avere un percorso armonioso e di sistema nell’accoglienza e nell‘ospitalità rivolta a coloro che arrivano a visitare Cison di Valmarino.

Le lezioni, a cui hanno partecipato l’ufficio turistico, le strutture ricettive del territorio, le cantine, gli artigiani e le aziende agricole, nonché tutti coloro i quali offrono servizi ai turisti, hanno avuto come contenuto gli interventi da parte di esperti, le testimonianze delle buone pratiche sviluppate in realtà simili e anche alcune attività di laboratorio.

«Abbiamo voluto cogliere questa opportunità per migliorare l’offerta dei nostri commercianti, produttori e imprenditori che, a vario titolo, vengono raggiunti dai tanti turisti che animano il nostro borgo – ha raccontato il sindaco Cristina Da Soller -. Si è parlato, tra le altre cose, di digital e di destination marketing, così da implementare la nostra offerta, declinandola pure sulle nuove tecnologie a disposizione, ma è stata soprattutto un’occasione per fare rete e costruire nuove sinergie. Abbiamo già previsto un secondo ciclo formativo nel febbraio del 2024, a cui è ancora possibile iscriversi».

«È stato un percorso molto interessante – afferma Laura Agretti di Touring Club Italiano – anche perché abbiamo trovato un terreno molto fertile, gli operatori presenti si sono dimostrati attivi e propositivi, pronti a potenziare le proprie competenze in ambito turistico e a collaborare in un’ottica di rete. A febbraio 2024 continueremo questo percorso, nella speranza che altri soggetti del territorio si uniscano per rafforzare ancor più questo legame, fondamentale per porsi sul mercato con più forza e in maniera più strutturata».

L’iniziativa è parte delle attività specifiche che il Touring Club propone a quelle realtà che abbiano ricevuto la certificazione “Bandiera Arancione” (www.bandierearancioni.it), riconoscimento assegnato ai Comuni dell’entroterra con meno di 15 mila abitanti che abbiano dimostrato un’alta qualità turistico-ambientale: a Cison di Valmarino è stato conferito già nel 2019.

(Foto: Cison di Valmarino Press).
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