Sono iniziati ieri venerdì a Falzè di Trevignano i laboratori dell’Associazione Nazionale Incisori Contemporanei riservati alle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio. Avvicinare circa mille studenti e dotarli di altrettanti foglietti di plexiglas e carta da tagliare, incidere e stampare: così l’Associazione intende coinvolgere i giovanissimi nella conoscenza dell’arte grafica nazionale e internazionale.
“Quest’anno seguiremo circa 40 classi, un numero molto più alto rispetto alle 7 dell’anno scorso – spiega il presidente degli Incisori Luciano Rossetto -. Questo è stato possibile grazie all’aumento delle volontarie, studentesse ed ex studentesse dell’Accademia di Belle Arti di Venezia che sono passate dalle due dello scorso anno alle cinque di adesso. A Pilar Bernardi e Costanza Zaetta si sono aggiunte infatti Arianna Bravin, Giada Dall’Ò e Sara Vettorello”.
In ogni classe si faranno due sessioni di laboratorio d’incisione, della durata di due ore ciascuna. Nella prima ci sarà una brevissima introduzione all’incisione e alla stampa, dopodiché gli studenti realizzeranno una matrice su plexiglas. La seconda sessione sarà invece dedicata a inchiostrazione e stampa.
Le scuole interessate sono quelle di Trevignano, Falzè, Signoressa, Musano, Follina, Miane, Cison di Valmarino, Cordignano, Orsago, Cappella Maggiore, Sarmede, Fregona a cui potranno aggiungersi Tarzo, Valdobbiadene e Vidor.
L’Associazione Nazionale Incisori Contemporanei ha attualmente in corso la mostra del decennale a Palazzo Mathis di Bra (Cuneo) e una di “Ex libris” a cui partecipano un centinaio di artisti, anche stranieri, al Centro Nazionale Studi Manzoniani – Casa Manzoni a Milano. Inoltre venerdì 1° dicembre a Pordenone sarà inaugurata una mostra di stampe di artisti dell’Associazione e cinesi, in collaborazione con il China Printmaking Museum di Guanlan e Shenzhen.
(Foto: Associazione Nazionale Incisori Contemporanei).
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