Cambio alla guida della Pro Loco di Cison. Dopo le dimissioni del presidente Giorgio Floriani, lunedì 31 gennaio il consiglio dell’associazione, riunitosi, ha nominato nuovo presidente il 28enne Simone Moret (in foto).
“Auguriamo il meglio al nuovo presidente che si è offerto di continuare i restanti due anni di mandato, supportato dal consiglio ed evitando che si tornasse alle votazioni, risparmiando soprattutto tempo essenziale da poter utilizzare per organizzare la nuova edizione di Artigianato Vivo – evidenziano i volontari della Pro Loco di Cison -. Gli facciamo un in bocca al lupo: che la sua giovane presidenza sia una ventata d’aria fresca e che riesca a tenere unita la famiglia della proloco inserendo, magari, forze fresche che sempre si necessitano”.
I volontari esprimono poi un grazie a Floriani “per aver dato il cuore in questi ultimi 4 anni, tra l’altro alcuni dei più difficili a causa delle varie problematiche legate al Covid”. “E’ stato un punto di riferimento per tutti i volontari mettendosi a disposizione in qualsiasi momento, rinunciando a volte anche alla sua vita privata e alla sua tranquillità. È stato un presidente esemplare” sottolinea la Pro Loco.
“Sono contenta che si è riusciti a trovare una soluzione all’interno del consiglio, evitando così la convocazione dell’assemblea di tutti i soci che avrebbe richiesto molto più tempo – commenta il sindaco di Cison di Valmarino Cristina Da Soller -. Sono particolarmente felice per la nomina di Simone Moret che conosco. Il fatto che abbia assunto, in un momento difficile come questo, la carica di presidente con grande responsabilità visti anche gli importanti eventi alle porte, mi fa particolarmente piacere e testimonia che il volontariato a Cison è vivo ed è forte. Inoltre, da 28enne dimostra che non tutta la gioventù, come spesso si sente dire, sta davanti al computer, ma è in grado di assumersi delle responsabilità”.
L’amministrazione comunale rimarca ancora una volta il suo impegno ad essere a fianco della Pro Loco e del presidente nelle iniziative. “Ora è fondamentale – conclude Da Soller – che a questo suo gesto corrisponda un segno da parte di tutta la comunità. Questo è un momento difficile per il volontariato, ma se si mette in gioco un ragazzo di 28 anni la comunità deve essere da supporto”.
(Foto: Pro Loco Cison di Valmarino).
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