Hanno ripreso possesso della loro “sede” invernale, in via Morosini a Colle Umberto Marna, Mila, Uto e Viola, i quattro muli del Reparto Salmerie della Sezione Ana di Vittorio Veneto, protagonisti da anni delle Adunate nazionali degli alpini.
Per il secondo anno hanno lasciato l’alpeggio, tra pascoli, faggi e abeti di Malga Cujerta in territorio comunale di Fregona, per fare ritorno con una breve transumanza iniziata nei giorni scorsi nell’accogliente stalla che li ospiterà per l’inverno.
Come lo scorso anno non senza l’ultima tappa nel cortile della sede del Gruppo Alpini di Colle Umberto, dove le penne nere guidate dal capogruppo Massimo Camerin e gli studenti delle prime della vicina scuola media li hanno accolti e salutati.
Ovviamente gli esperti “capitan” Graziano De Biasi, Beppino e Pierino del Reparto Salmerie hanno proposto ai ragazzi un momento di didattica storica sottoponendosi volentieri alla raffica di domande sugli “alpini col pelo”, e raccontando aneddoti educativi sul valore e l’importanza che rivestivano queste miti creature nella vita quotidiana in alta montagna per gli alpini, sia in tempo di pace e sia in tempo di guerra.
Il tutto con una piccola esposizione di materiale e suppellettili in dotazione, a corredo delle spiegazioni e a testimonianza delle tradizioni dei reparti alpini someggiati.
Dopo il pranzo alpino il reparto Salmerie, con i quattro muli, ha ripreso il cammino accompagnato da alpini e amici, fino al ricovero ricavato nell’edificio di via Morosini, concesso come si ricorderà grazie all’interessamento del gruppo Alpini di Colle Umberto e la generosità dei proprietari della storica famiglia dei conti collumbertesi Lucheschi.
Qui Marna, Mila, Uto e Viola avranno a disposizione quattro ettari di prato e bosco attorno dove poter pascolare liberamente, e rientrare alla sera in una stalla funzionale e adeguata alle esigenze reparto Salmerie e dei muli stessi.
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