Anche la Polizia locale del Coneglianese celebra il patrono San Sebastiano. Nel 2023 crescono i sequestri di stupefacenti

Le celebrazioni di San Sebastiano

Le celebrazioni di San Sebastiano, patrono delle Polizie locali, è stata l’occasione per fare il punto della situazione sull’andamento del territorio.

Territorio che conta una convenzione per la gestione associata dei servizi di Polizia locale, condivisa tra i Comuni di Conegliano, Santa Lucia di Piave, San Pietro di Feletto, Mareno di Piave e Susegana.

Dopo la Santa Messa celebrata alla chiesa di San Martino a Sarano, si è tenuta poi una cerimonia negli spazi di Palazzo Ancilotto, a Santa Lucia di Piave.

A tratteggiare una sintesi delle operazioni svolte nel 2023 è stato Claudio Mallamace, comandante della Polizia locale di Conegliano, di fronte al vicequestore aggiunto Vincenzo Zonno, al viceprefetto vicario Antonello Roccoberton, ai rappresentanti di tutte le Forze dell’Ordine operanti sul territorio, dei gruppi di volontariato, della Croce Rossa, dei Vigili del fuoco del distaccamento di Conegliano, agli amministratori dei Comuni coinvolti nella convenzione.

Convenzione che copre un tracciato di 150 chilometri quadrati, per un totale di 72 mila cittadini.

Ospite d’eccezione anche Rey, il pastore olandese entrato in funzione lo scorso settembre, a supporto della Polizia locale di Conegliano, grazie al quale sono aumentati i sequestri di sostanze stupefacenti.

Mallamace ha posto l’accento su questo aspetto, come su quello riguardante un sensibile aumento dei controlli da parte delle pattuglie in strada.

Un po’ di numeri della Polizia locale

Solo negli ultimi due mesi sono stati 15 i casi di sequestro di sostanze stupefacenti, mentre in tutto il 2022 ammontavano a nove. Triplicato inoltre il numero di persone individuate per utilizzo di sostanze (15 nel 2023, 5 nel 2022).

Sul piano della sicurezza stradale, c’è stata una diminuzione degli incidenti rilevati (204 nel 2023, di cui 128 solo a Conegliano, rispetto ai 227 del 2022, con 148 nel Coneglianese). Tra questi, sono aumentati quelli con feriti (173 nel 2023, di cui 10 gravissimi, a fronte dei 165 del 2022, con 13 dall’esito grave).

Se, da un lato, c’è stato un segno “meno” in fatto di veicoli in circolo senza assicurazione (195 nel 2023, 235 nel 2022), di casi di omessa revisione (457 nel 2023, 522 nel 2022) e di violazioni dei limiti di velocità (134 nel 2023, 261 nel 2022), lo stesso non si può dire per i casi di guida senza patente, quasi raddoppiati (44 nel 2023, 25 nel 2022), e senza l’utilizzo della cintura di sicurezza (100 nel 2023, 37 nel 2022). 

Stessa dinamica anche per quanto riguarda la guida in stato di ebbrezza (19 casi nel 2023, 10 nel 2022), mentre rimane stabile la situazione nel caso di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (3 sia nel 2023 che nel 2022).

La situazione non migliora in fatto di sosta negli stalli riservati ai disabili e al bus: quasi raddoppiati (110 nel 2023, 60 nel 2022). Una leggera diminuzione si registra invece nel caso di utilizzo del cellulare alla guida (61 casi nel 2023, 67 nel 2022).

Alla luce di ciò, acquisiscono una rilevanza sempre maggiore le iniziative in tema di educazione stradale e alla sicurezza, con l’auspicio che le nuove generazioni possano far tesoro degli insegnamenti ricevuti. Solo per citare alcuni numeri, 400 bimbi sono stati coinvolti nel progetto “Uniti per la sicurezza stradale” al centro commerciale Conè di Conegliano, altri 1.500 in un altro progetto alla caserma dei Vigili del fuoco, 500 ragazzi nella “Campagna permanente per la sicurezza stradale”.

Nel complesso, la Polizia locale nel 2023 ha processato ben oltre 28 mila telefonate, eseguito quasi 3.800 controlli sul territorio, controllato 3.806 veicoli e svolto 5.196 ore di lavoro.

“Permettetemi di ringraziare i volontari delle associazioni, gli operai comunali e le altre Forze dell’Ordine che, in perfetta sinergia, ci hanno permesso di gestire, senza problemi,  importanti manifestazioni. Ringrazio anche tutte le amministrazioni comunali per la fiducia e la collaborazione, orientata a un’oculata gestione della cosa pubblica – le parole di Mallamace – Quest’anno devo ringraziare, per la preziosa collaborazione ed esperienza, il vicecomandante Lorenzo Zorzi, che a giugno di quest’anno verrà collocato in quiescenza“. 

“Queste poche parole sicuramente non bastano per far comprendere l’importanza che questo Corpo riveste, per il mantenimento della civile convivenza dei cittadini, ma sicuramente evidenziano l’impegno costante di donne e uomini che, ogni giorno, indossano la divisa con orgoglio senso del dovere e spirito di servizio, i quali (ognuno con le proprie caratteristiche e specificità) hanno tutto il merito per aver raggiunto importanti risultati e contribuito a migliorare il servizio alla cittadinanza – ha concluso – Nello stesso tempo esprimo una profonda riconoscenza per la dedizione e la professionalità, con cui ogni giorno in silenzio, e spesso a dispetto delle difficoltà, assolvono al loro delicato servizio”. 

Parole a cui sono seguite quelle del sindaco di Santa Lucia di Piave Fiorenzo Fantinel, il quale ha fatto una riflessione sul concetto di percezione della sicurezza da parte dei cittadini e, allo stesso tempo, ha osservato quanto la gestione associata sia “il segnale di come si possano fare bene e insieme le cose”.

Il viceprefetto Antonello Roccoberton ha sottolineato la stretta collaborazione che esiste tra le varie Forze di Polizia, “nel perseguimento dell’obiettivo del bene comune”.   

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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