Entra nel vivo il concorso pubblico per la copertura a tempo indeterminato di 7 posti di istruttore di vigilanza, in altre parole agenti di Polizia locale.
Proprio mentre il dibattito politico torna a incentrarsi sulla sicurezza e l’ordine pubblico in città con la mozione di Fratelli d’Italia (qui l’articolo), si fa sempre più vicina la prima prova (scritta) delle tre che compongono l’iter concorsuale, un po’ travagliato visto che per la pandemia c’era stato un rinvio della pubblicazione del calendario degli esami.
In una recente seduta, la commissione giudicatrice presieduta dal comandante della Polizia locale del coneglianese, Claudio Mallamace, ha fissato il calendario delle prove concorsuali partendo da mercoledì 23 marzo, quando a partire dalle 9.30 si svolgerà, in modalità telematica da remoto tramite la piattaforma Zoom, la prova scritta.
Chi la supererà potrà accedere alla seconda, quella ormai “tradizionale” tesa a verificare l’idoneità fisico-attitudinale e già fissata per mercoledì 30 marzo alle 14.30 nella palestra della scuola media Grava e nella vicina pista di atletica dello stadio comunale Soldan. “Consuete” le prove a cui i candidati si sottoporranno: percorso ginnico e trazioni alla sbarra da effettuarsi in palestra e corsa in pista.
I candidati che supereranno anche questa seconda prova potranno accedere al test orale, che inizierà alle 9 di lunedì 4 aprile nella sala giunta del municipio.
I 7 “posti fissi” da Vigile urbano hanno riscosso un forte interesse tra coloro i quali ritengono di avere i requisiti per essere assunti dalla Polizia locale del coneglianese: alla data del 14 febbraio scorso, i candidati ammessi con riserva allo svolgimento delle prove erano ben 153.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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