Floriano Zambon sostiene la candidatura a sindaco di Piero Garbellotto. “Ma non mi candido al consiglio comunale” ha precisato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa sotto la loggia del municipio di piazza Cima, il tre volte primo cittadino, che aveva al suo fianco lo stesso Garbellotto e Luciano Finesso della lista “Libertà Civica e Popolare – Conegliano al centro”, nella quale ben più di un coneglianese pensava che il nome di Zambon sarebbe, alla fine, comparso.
E invece non sarà così. “Oggi ho annunciato la mia disponibilità a sostenere dall’esterno questa formazione che si propone di condurre l’amministrazione comunale con un nuovo piglio – ha affermato Zambon ai cronisti presenti e ai militanti e simpatizzanti della coalizione che sostiene Garbellotto, composta anche da Lega e Fratelli d’Italia, presenti all’incontro – che passa attraverso la disponibilità di nuove persone e che rappresenta anche un approccio diverso rispetto ai problemi della città”.
Ovvero? “Pensiamo alle infrastrutture: credo che sia fondamentale puntare al rapporto tra costi e benefìci. Non si possono fare delle cose solo perché la demagogia chiama a farle. Bisogna essere oculati nelle spese e avere attenzione alle scelte che possono avere prospettiva. Penso, a malincuore perché non l’ho fatto io, al completamento del percorso del GiroMonticano”.
Nessun ruolo operativo per Floriano Zambon, dunque? “Durante questa campagna elettorale incontrerò i miei amici e dirò loro per chi votare – risponde l’ex sindaco – darò una mano a chi me la domanda, con la disponibilità di chi sa di avere il cuore che batte da questa parte. Rivedo in questa esperienza quella che ho già vissuto (nel 1998 ndr): si è costituito un laboratorio politico simile. Questa coalizione ha le stesse caratteristiche: credo che sia un laboratorio sul quale puntare e riporre la fiducia. Confermo che non sarò presente nelle liste, che sono già fatte”.
“Floriano avrà un ruolo politico nella nostra lista” interviene Finesso prima della chiosa finale di Zambon: “Amerei potere mettere a disposizione uno zaino, riempito in 30 anni, di chi vuole proseguire un percorso con un approccio diverso. Credo che per la città sia il momento di un giro di boa”.
Garbellotto ha a più riprese ringraziato Zambon “per tutto quello che ha fatto per la città”, e ha poi illustrato sinteticamente alcuni punti del suo programma elettorale.
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