A un mese dall’incontro online organizzato dal Partito Democratico per parlare delle difficoltà della mobilità debole a Conegliano e di come questa verrà rivoluzionata dall’impatto del Coronavirus (vedi articolo), il segretario cittadino Roberto Dall’Acqua fa il punto della situazione, criticando l’amministrazione per la mancanza di risposte ad un tema considerando così importante per la città.
“Sono trascorsi ormai trenta giorni dal nostro dibattito pubblico, trasmesso in diretta sulla nostra pagina facebook e seguito da diverse centinaia di persone, ma a parte un incontro amichevole tra l’assessore Claudia Brugioni e la presidente di Liberalabici Agnese Pini, non abbiamo avuto il piacere di ricevere alcun riscontro”, spiega Dall’Acqua.
“A parte l’empatia dimostrata e le promesse fatte, che iniziative sono state intraprese dall’amministrazione riguardo questo tema?”, domanda il segretario, ricordando come, proprio durante l’incontro in streaming, era emersa da più parti la consapevolezza degli oggettivi limiti della viabilità coneglianese in fatto di mobilità debole.
“Indirettamente siamo venuti a conoscenza dei contenuti del colloquio tra l’assessore e la presidente di Liberalabici, e il filo conduttore è stato una serie di giustificazioni”, prosegue il segretario, che promette battaglia da parte del PD su un tema considerato non più procrastinabile, alla luce della crisi che sta vivendo il trasporto pubblico e dell’impossibilità da parte della viabilità cittadina di reggere il carico di un aumento esponenziale di quella privata motorizzata.
“Pur consapevoli che nemmeno lei può risolvere tutto e subito, ci sarebbe piaciuto essere testimoni di qualche piccolo ma fondamentale passo. Noi non molleremo e ci auguriamo che questo avvenga in tempi consoni”, conclude il segretario rivolgendosi direttamente all’assessore con delega alla viabilità.
(Fonte: Fabio Zanchetta © Qdpnews.it).
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