“Aiuti al di sopra delle aspettative”, è il commento che oggi pomeriggio si sentiva ripetere dai volontari della Protezione civile-Cavalieri dell’Etere di Conegliano: oggi pomeriggio, infatti, è partito il primo camion carico di aiuti, in direzione di Przemyśl, città polacca a 15 chilometri di distanza dalla frontiera con l’Ucraina.
Cibo a lunga conservazione, coperte, materassi e reti, abbigliamento e scarpe, detersivi, carta igienica e prodotti di prima necessità, prodotti per l’infanzia: è soltanto una parte del materiale giunto in ingenti quantitavi in questi giorni nella sede della Protezione civile di via Maggior Piovesana a Conegliano.
Il materiale è stato caricato nel primo pomeriggio di oggi su un camion guidato da un autista ucraino, dipendente di un’azienda di trasporti polacca. A caricare il mezzo erano presenti i volontari del gruppo dei Cavalieri dell’Etere e lo staff della ditta coneglianese Berton rimorchi.
L’appello a donare era giunto in questi giorni, dopo che l’iniziativa era sorta da Yana Gayeva, 27enne di origini ucraine, con il gruppo di Protezione civile lo scorso lunedì 28 febbraio (vedi articolo).
Un appello che non è rimasto inascoltato, a giudicare dalla quantità di prodotti che sono arrivati in sede a Conegliano e che, una volta giunti a destinazione in Polonia, verranno distribuiti ai profughi ucraini, grazie alla collaborazione con un’associazione del posto.
Ma oltre al supporto materiale, i volontari hanno raccontato quanto sia stato evidente anche il supporto morale dato dalla comunità in questi giorni, con l’arrivo di offerte di aiuto da parte di aspiranti volontari per l’iniziativa.
Oltre al coneglianese e alle zone limitrofe, hanno dato il loro supporto le aree dei Comuni di Quero, Silea, Santa Lucia di Piave, Chiarano, Fossalta, Orsago, Portobuffolé, Susegana, Oderzo, le scuole di San Vendemiano e il Collegio Immacolata di Conegliano, addirittura tutti i residenti di un condominio di Marghera.
Una rete di solidarietà che ha legato tra loro il mondo del volontariato, le comunità e le scuole, mentre il prossimo obiettivo è quello di raccogliere specialmente i farmaci.
E lunedì si replica, con un secondo camion, guidato stavolta da un autista olandese, che partirà sempre dalla sede di Conegliano dei Cavalieri dell’Etere.
Tutti segnali di quanto la macchina della solidarietà nel nostro territorio continui a rimanere in moto, lavorando a gran ritmo.
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