Dai catamarani artigianali al treno fermato dai leoni: addio al grande viaggiatore Bernardino Aliprandi

Bernardino Aliprandi

Se n’è andato per il suo ultimo viaggio Bernardino Aliprandi, deceduto l’altro ieri all’età di 86 anni.

Nato a San Polo di Piave, da sempre si è contraddistinto per la sua anima avventurosa e per la passione per i viaggi, tanto che da giovanissimo prese il brevetto da pilota.

Dapprima enotecnico in una cantina, dopo il matrimonio visse per 10 anni con la sua famiglia in Africa, in Etiopia, per poi spostarsi nello Yemen, dove lavorò per tre anni in un’impresa di costruzioni. Successivamente tornò in Italia, a Conegliano, per dedicarsi all’allevamento di conigli, nella zona di Collalto.

Ancora oggi la famiglia lo ricorda come un gran viaggiatore, sempre intento “a pensare, inventare, programmare, brontolare, fare cose nuove e nuove avventure, una più bella dell’altra”.

Tanti sono gli episodi ricordati, come ad esempio quella volta in cui costruì tre catamarani in salotto, con la moglie che cuciva le vele, o quando fu commissario di gara al Rally d’Etiopia. Senza scordare le tante avventure vissute nel mezzo della savana, tra gli animali.

Fino al viaggio a bordo di un treno coloniale a vapore, nelle terre d’Africa, da Dire Dawa a Gibuti, con diverse soste a causa di “una famiglia di leoni appisolata sui binari, gnu, zebre che attraversavano le rotaie”.

Una persona eclettica e pratica, a giudicare anche dal fatto che costruì una moto per i figli, assemblando un vecchio generatore a un telaio.

“Vogliamo parlare di quando, negli sperduti villaggi in Africa, tu ti improvvisavi anche medico e, con alcol, ago e filo, penicillina e antibiotici, salvavi grandi e piccini e, con una pinza e un po’ di grappa come anestetico e disinfettante, ti improvvisavi anche dentista – le parole accorate della famiglia – Continua a guardare, con quegli splendidi occhi azzurri che ti contraddistinguono, sempre, in quegli sconfinati orizzonti”.

“Fino ad oggi hai girato il mondo e ora, ovviamente, essendo lassù, conoscendoti, vorrai sicuramente perlustrare l’universo – proseguono le parole di cordoglio -. Il brevetto da pilota lo avevi già preso da ragazzo e per quello da astronauta, per te, non sarà certo un problema ottenerlo lassù”.

Bernardino Aliprandi lascia la moglie Alma, i figli Aldo con Marianna e Francesco con Marisol, i nipoti Pietro con Angela, Simone con Benedetta, Tiziano e Francesca, i pronipoti Riccardo Marte e Irene, i fratelli Carlo e Francesco, assieme a tutti i parenti.

Il funerale sarà celebrato domani alle 11, nella chiesa parrocchiale di San Rocco a Conegliano, dove verrà recitato il Santo Rosario questa sera alle 18.30.

Dopo la funzione funebre si procederà con il rito della cremazione. La famiglia ringrazia quanti potranno essere presenti alla cerimonia.

(Foto: Onoranze funebri La Pace di Perin).
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