Il Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG prosegue il percorso di formazione e approfondimento delle tematiche legate alla Denominazione e ritorna il 9 e il 10 ottobre nel Regno Unito per incontrare gli studenti e i produttori locali, la stampa e gli operatori. L’attenzione sarà puntata suoi valori identitari del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG espressi attraverso il suo territorio e le sue selezioni enologiche.
Il programma prevede l’organizzazione di diverse azioni che caratterizzeranno le due giornate. Si parte il 9 ottobre con una Masterclass organizzata al Plumpton College – Wine Department, indirizzata agli studenti del corso dedicato, ma anche agli ex – studenti del College, oggi produttori, e alla stampa. Ad animare questa sessione sarà Diego Tomasi, Direttore del Consorzio, accompagnato dalla Master of Wine Sarah Abbott, e da due produttori della Denominazione. Il loro compito sarà quello di accrescere l’interesse rispetto ai diversi terroir che caratterizzano la zona del Conegliano Valdobbiadene, mettendo a confronto i vini in degustazione sulla base di diversi residui zuccherini, oltre ad illustrare il metodo Charmat e la tipologia Sui Lieviti.
Il giorno successivo, il 10 ottobre, nella cornice dell’Icetank di Londra, 15 produttori della Denominazione parteciperanno al walk around tasting: Biancavigna, Bival, Bortolin Angelo, Bortolin Fratelli, Bortolomiol, Bortolotti, Bottega, Ca’ Dei Falchi, Gemin, Montesel, Perlage, Santa Margherita, Sorelle Bronca, Val D’Oca e Valdellövo. Un grande ritorno nel Regno Unito da parte delle aziende del Conegliano Valdobbiadene: i professionisti e la stampa presente avranno modo di conoscere realtà tra loro diverse per dimensioni e tradizioni.
La giornata si concluderà con due Masterclass ancora animate dal Direttore del Consorzio e dalla Master of Wine Sarah Abbott che si dedicheranno alla presentazione delle piccole realtà della Denominazione e al forte legame con il terroir.
“Il Regno Unito si conferma anche per il 2022 la prima destinazione dell’export del Conegliano Valdobbiadene in volume e in valore raggiungendo circa 56 milioni di euro, con un incremento rispetto al 2021 del +11,3% in valore e del +7% in volume – dichiara la presidente del Consorzio Elvira Bortolomiol e prosegue: – Siamo soddisfatti della partecipazione attiva delle nostre aziende, anche delle nuove generazioni, che si mettono a confronto con un mercato cruciale per la nostra Denominazione”.
“Ci lusinga essere stati nuovamente invitati dalla più importante università ad indirizzo enologico inglese, questo sta a significare come la nostra cultura vitivinicola, esaltata all’interno del calice, sia percepita come un faro dell’enologia internazionale – commenta il direttore del Consorzio, Diego Tomasi. Anno dopo anno in terra anglofona si stanno allacciando nuove collaborazioni o consolidando delle altre sia in ambito scientifico, enologico come Plumpton College e International Wine Spirits Competition, sia in ambito culturale come If Opera; tali relazioni nascono e continuano sempre con lo scopo di far emergere i caratteri storici, ambientali e antropici che hanno fatto grande il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG”.
(Foto: Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG – Beatrice Pilotto).
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