Inaugurata una “Mazzini” completamente rinnovata: cerimonia con autorità e alunni

La scuola “Giuseppe Mazzini” rinnovata

Mattinata d’inaugurazione in città: è stato infatti tagliato il nastro all’opera di rinnovamento della scuola “Giuseppe Mazzini” in via Tiziano Vecellio.

L’opera, conclusa un paio di mesi fa, ha previsto la realizzazione di un cappotto sismico verticale e la sostituzione di tutti i serramenti.

Tra le novità del cantiere, quella più lampante è stato il cambio di colore del plesso, passato dal precedente rosso fiammante, all’attuale tonalità bianca.

Su questo punto si era già espresso Claudio Toppan, vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, il quale aveva riferito la volontà di ripristinare la tinta originaria della scuola (ripresa sulla base di alcune foto storiche). 

Oltre a ciò, Toppan ha spiegato che le tinte più chiare, in interventi del genere, assicurano un minor assorbimento del calore durante il periodo estivo.

L’intervento non ha invece toccato la palestra, una struttura più moderna che mantiene la tonalità rossa.

Un cantiere, quello della scuola Mazzini, iniziato da tempo e che ha superato tutte le difficoltà legate al periodo della pandemia e alla scarsa disponibilità di materiali edili.

Alla cerimonia d’inaugurazione erano presenti il sindaco Fabio Chies, il vicesindaco Claudio Toppan, la dirigente scolastica Ada Vendrame, gli assessori Gianbruno Panizzutti, Yuri Dario, Claudia Brugioni, i consiglieri comunali Paola Chies, Matteo Zucol e Dino Parrano, alcuni dirigenti comunali, il maggiore dei Carabinieri di Conegliano Fabio Di Rezze, il capo distaccamento dei Vigili del Fuoco Uberto Simeoni.

Gli alunni della scuola hanno accolto gli ospiti intonando una serie di canzoni di benvenuto, per poi passare alle note dell’Inno di Mameli.

“Iniziamo l’anno scolastico inaugurando la scuola Mazzini – ha detto la preside Ada Vendrame, rivolgendosi anche agli alunni – Ora avete una scuola bella e confortevole. Lavorare in un bell’ambiente aiuta e responsabilizza. Siate rispettosi delle istituzioni e delle persone”.

Il sindaco Chies ha invece ricordato l’investimento servito alla realizzazione dell’opera, ovvero un milione e 200 mila euro, a cui si sono aggiunti altri 750 mila euro per gli infissi.

Il primo cittadino ha inoltre riferito ai bimbi che la scuola, in passato, era intitolata a Margherita di Savoia, regina d’Italia a cui venne, tra le varie cose, dedicata l’omonima pizza.

Successivamente ha rievocato l’impegno di Giuseppe Mazzini, di cui il plesso porta il nome: “Ricordatevi che dobbiamo tanto a Mazzini, e anche voi alunni dovete essere orgogliosi che la scuola sia intitolata a lui – ha affermato -. Stiamo portando avanti il piano scuola più importante per Conegliano, con 15 milioni di euro per la scuola media ed elementare a Parè“.

“La scuola è di tutti – ha continuato, ringraziando tutti coloro che lavorano nel mondo dell’istruzione e le Forze dell’Ordine – Manteniamola così come l’abbiamo trovata. Avere questa scuola in prossimità è importante”.

La cerimonia si è conclusa con il tradizionale taglio del nastro.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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