Inaugurati due “Baby Pit Stop” negli ospedali di Vittorio Veneto e Conegliano: uno spazio dedicato alle mamme per l’allattamento e il cambio dei pannolini

Due “Baby Pit Stop” sono stati inaugurati lunedì 31 gennaio e nella mattinata di oggi, mercoledì 2 febbraio, nelle piastre ambulatoriali degli ospedali di Vittorio Veneto e Conegliano.

Si tratta di ambienti protetti dove le mamme possono allattare il proprio bimbo e provvedere al cambio del pannolino, nel momento in cui si trovano fuori casa, provvedendo così a delle esigenze che, per loro natura, non hanno orari.

Ambienti provvisti di un fasciatoio, di un tavolino e di una poltroncina, realizzati in materiale ignifugo, in linea con le pratiche antincendio.

Il progetto è stato realizzato dal Soroptimist Club Conegliano-Vittorio Veneto, nell’ambito del progetto nazionale “Baby Pit Stop” e in collaborazione con Unicef.

La prima tappa di questa doppia inaugurazione è stata la cerimonia tenutasi nella mattinata dello scorso lunedì, all’ospedale di Vittorio Veneto, alla presenza del direttore Michelangelo Salemi, della vicepresidente del Soroptimist Club Conegliano-Vittorio Veneto Giovanna Casellato, della segretaria del club Patrizia Chiamulera, di due rappresentanti del comitato Unicef di Treviso e del coordinatore della piastra ambulatoriale Matteo Fornasier.

“Un ringraziamento al Soroptimist che, con il suo contributo, mostra grande sensibilità e rispetto verso i bisogni delle mamme – ha dichiarato Antonio Miatto, sindaco di Vittorio Veneto – Un’azione che perfettamente si inserisce nella politica comunale di attenzione alla famiglia”.

Stamane, invece, la seconda inaugurazione ha visto la presenza del direttore generale dell’azienda sanitaria Ulss 2 Francesco Benazzi, del direttore dell’ospedale di Conegliano Marco Fusco, della presidente del Soroptimist Club Conegliano-Vittorio Veneto Lucia Casagrande, della vicepresidente Giovanna Casellato, della presidente incoming del club Jane Wood e della segretaria Patrizia Chiamulera. Oltre a loro, anche la presidente Velina Cristizio e due rappresentanti del comitato Unicef di Treviso, assieme alla coordinatrice della piastra ambulatoriale Stefania Visentin.

In rappresentanza del Comune di Conegliano è intervenuta Gaia Maschio, assessore alle Politiche sociali: proprio a Conegliano, infatti, è in previsione per il futuro l’allestimento di ulteriori Baby Pit Stop, all’interno di attività commerciali e in altre strutture.

“La cura e l’accudimento dei bambini è un tema molto caro anche all’amministrazione comunale – ha spiegato Maschio – Stiamo lavorando per agevolare le mamme che cercano un luogo sicuro e confortevole, dove allattare quando sono in giro in città: un Baby Pit Stop che può essere all’interno di alcuni negozi disponibili o in altri spazi pubblici, rispondendo all’esigenza emersa, anche di recente sui social, di mamme che si sono trovate in difficoltà”.

(Foto: Ulss 2 Marca Trevigiana).
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