In questa fase interessata dall’emergenza Coronavirus, la criminalità sembra non volersi fermare e questa mattina, mercoledì 15 aprile 2020, i carabinieri della Stazione di Paese sono intervenuti nei confronti di un uomo, un 44enne di San Michele al Tagliamento, autore di una truffa.
L’uomo, in qualità di legale rappresentante di una società di Conegliano, aveva venduto un impianto domotico, comprensivo di fornitura elettrica, per un valore di 17 mila euro ad un ignaro 55enne di Caerano.
La vittima, che non aveva ricevuto nulla nonostante avesse pagato in anticipo, si è quindi rivolta ai carabinieri che hanno identificato l’autore della truffa che, nel frattempo, era diventato irreperibile.
L’impianto domotico per uso abitativo è quel sistema che consente l’impiego di tecnologie e dispositivi adatti tramite i quali l’utente attiva e gestisce, anche a distanza, l’automazione degli impianti di casa.
L’impianto viene impiegato nell’illuminazione, per il controllo di carichi di corrente, per la termoregolazione e il riscaldamento, per l’apertura e chiusura di porte, per la diffusione sonora, nel campo della videofonia e per l’irrigazione del giardino.
Inoltre, può servire per i sistemi di allarme, nel campo della sicurezza e della videosorveglianza e per il controllo di elettrodomestici, programmando a distanza le funzioni di lavatrici o altri apparecchi.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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