“A nome dell’Ente comunale, dell’Istituto della Città e del sottoscritto, permettetemi di esprimervi il mio profondo rispetto”: con queste parole inizia una lettera, datata 16 marzo 2022, ricevuta dal gruppo di Protezione civile-Cavalieri dell’Etere di Conegliano, con la quale Alexander Kobzarev, direttore del consiglio comunale di Leopoli, ha voluto ringraziare la comunità e tutti coloro che si sono uniti per partecipare all’invio degli aiuti.
Lo scorso 28 febbraio, infatti, a ridosso dell’inizio del conflitto russo-ucraino, il gruppo di volontari della Protezione civile di Conegliano e Yana Gayeva, una giovane di origini ucraine, avevano organizzato una raccolta di beni di prima necessità (e successivamente aperto un conto corrente dedicato ai sostegni pro Ucraina), da destinare alle zone del conflitto stesso.
Un appello ad aiutare che ha ricevuto una solida risposta da parte della comunità coneglianese e dei territori limitrofi, il cui risultato si è visto nella sede dei Cavalieri dell’Etere in via Maggior Piovesana a Conegliano, dove è stato raccolto cibo a lunga conservazione, prodotti di prima necessità e per l’infanzia, secondo un quantitativo per il quale un viaggio non è risultato sufficiente a trasportare tutto.
Il primo camion è infatti partito lo scorso 5 marzo, alla volta di Przemyśl, città polacca a 15 chilometri di distanza dalla frontiera con l’Ucraina (qui l’articolo).
La città di Leopoli, quindi, con questa lettera ha voluto manifestare la propria “sincera gratitudine” per l’impegno profuso dalla comunità e dai volontari e confermato “di aver ricevuto aiuti umanitari forniti ai bisogni della città, dei suoi abitanti e dei difensori al fine di difendere l’Ucraina, proteggere la sicurezza pubblica e gli interessi dello Stato in questi tempi bui e difficili”.
“Il vostro sostegno è un contributo significativo alla vittoria del popolo ucraino, – conclude la lettera – così come dell’intero mondo democratico”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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