Dopo il rinnovo della convenzione per la gestione associata dell’attività di Polizia locale, i cinque Comuni coinvolti ora vedranno un potenziamento del sistema di videosorveglianza nei loro territori.
Un progetto da 140 mila euro, che coinvolge i Comuni di Conegliano (capofila), Susegana, San Pietro di Feletto, Santa Lucia di Piave e Mareno di Piave, territori comunali che vedranno l’installazione – in numero variabile – di nuove telecamere, probabilmente una decina in tutto.
Come ha spiegato Claudio Mallamace, comandante della Polizia locale associata, i Comuni della convenzione hanno partecipato a un bando indetto dal Ministero dell’Interno, il quale ha stanziato 70 mila euro per questo progetto.
Altri 50 mila euro provengono dalle amministrazioni della convenzione, a cui se ne aggiungono ulteriori 20 mila euro da Conegliano in quanto ente capofila.
“Abbiamo già fatto l’appalto con una ditta della provincia di Treviso – ha riferito Mallamace -. Si tratta di un progetto che abbiamo presentato in forma associata: un modo che ci permette di raggiungere un punteggio maggiore in questi bandi, cosa che non sarebbe avvenuta se avessimo corso da soli, trattandosi di Comuni a basso tasso di criminalità“.
“Di norma cerchiamo di partecipare a tutti i bandi disponibili e, con quello che ci siamo aggiudicati, andremo ad ampliare il sistema di videosorveglianza – ha spiegato -. Ora, in base alle tempistiche tecniche, verranno installate le telecamere. Secondo quanto previsto dal bando, dovrà essere tutto pronto e rendicontato entro il prossimo 31 dicembre“.
Sul piano numerico, soltanto il Comune di Conegliano vedrà in arrivo 5-6 nuove telecamere di videosorveglianza.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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