Riconoscimento regionale per Federica Zanardo, neomamma e campionessa di Taekwondo: “Bisogna sapersi ascoltare, mi sono allenata fino all’ottavo mese”

La premiazione a Federica Zanardo con il figlio
La premiazione a Federica Zanardo con il figlio

Soddisfazione per la coneglianese Federica Zanardo, atleta e istruttrice di Taekwondo, una particolare arte marziale coreana: di recente ha ricevuto un riconoscimento dal Comitato regionale di questa disciplina, per i risultati sportivi ottenuti nel 2021 e nel 2022.

Il Taekwondo è uno sport agonistico, oggi rappresentato dalla Fita (Federazione italiana taekwondo), realtà riconosciuta dal Coni per le Olimpiadi, e si tratta di uno sport che sta sempre prendendo più piede anche nel nostro territorio.

Un riconoscimento che Federica ha voluto ritirare con in braccio il figlioletto di 6 mesi, un modo per dare anche un messaggio a tutte le mamme che desiderino portare avanti le proprie passioni.

Lo scorso novembre la coneglianese fece altrettanto, salendo sul podio dei Campionati italiani di Poomsae di Arezzo, per ricevere la medaglia di bronzo, con in braccio il suo bimbo, all’epoca di due mesi e mezzo.

“Questo è il primo anno in cui il Comitato regionale Veneto del Taekwondo ha organizzato un Gran galà dedicato a questa disciplina – ha raccontato -. Consiste nel dare un riconoscimento a tutti quegli atleti che sono saliti sul podio nel 2021 e nel 2022, in competizioni di rilevanza nazionale e internazionale”.

“Nel mio caso, ho vinto una medaglia d’argento ai Campionati italiani 2021 e un bronzo sempre ai Campionati italiani nel 2022 – ha proseguito – Quindi mi hanno dato un riconoscimento come atleta”.

Una soddisfazione doppia per la coneglianese, da qualche mese divenuta mamma: “Sinceramente, quando ho scoperto di essere incinta pensavo che mi sarei dovuta fermare in qualche modo e avrei dovuto mettere da parte tutto – ha ammesso -. Poi, per fortuna, sono stata supportata: c’è un po’ di ignoranza sulla gravidanza, si pensa che sia necessario stare fermi, in una bolla, e non muoversi più”.

“In realtà non è così: ho continuato ad allenarmi fino all’ottavo mese e andavo anche a correre. Sono stata benissimo e in salute, poi negli ultimi tempi sono stata più tranquilla – ha raccontato -. Ho fatto un parto cesareo e dopo due mesi ero ai Campionati italiani, dove sono arrivata terza: quindi è andata molto molto bene”.

L’esempio di Federica, quindi, dimostra che non bisogna affidarsi a tanti luoghi comuni, ma informarsi e regolarsi in base alla propria salute e al proprio fisico.

“Bisogna sapersi ascoltare e trovare fonti autorevoli che ti supportino, per farti stare bene – ha confermato -. Se mi fossi fermata, non sarei stata bene con me stessa, perciò sono molto contenta di aver trovato le persone giuste che mi hanno aiutata”.

I prossimi obiettivi

Stiamo portando in Veneto e a Conegliano una gara di forme, che faremo verso la primavera-estate, quindi nei prossimi mesi, dove io sarò responsabile ufficiale di gara – ha risposto -. Poi per quanto riguarda il mio livello sportivo, spero di poter riprendere il prima possibile le gare internazionali, sempre rispettando i tempi del piccolino: stiamo aspettando che passi il freddo per poter calcare i palazzetti, che spero di poter frequentare prossimamente per poter vincere ancora più gare”.

(Foto: Facebook – Federica Zanardo).
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