Santarelli, Wolosz, Robinson, Plummer: quanta Imoco già alle Olimpiadi. Azzurre “in anticamera”. Oggi pantere a Longarone per la “Partita della memoria”

Da sinistra Asia Wolosz, Kathryn Plummer e Kelsey Robinson-Cook

Una bella fetta di Imoco Volley Conegliano sarà presente ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.

Partiamo dal coach della nazionale turca e del team coneglianese Daniele Santarelli, che ha staccato il pass olimpico, ulteriore suggello di un ultimo anno fin qui d’oro tra Scudetto, Mondiale per Club, Coppa Italia, Supercoppa, VNL, Europei e ora il biglietto per le Olimpiadi parigine.

La sua Turchia ha fatto terra bruciata nel girone B del torneo pre-olimpico a Tokyo, coronando anche le ottime prestazioni con il primo posto nel ranking mondiale.

Ai Giochi francesi va anche la polacca Asia Wolosz, altra colonna dell’Imoco: l’esperta palleggiatrice ha trascinato la sua nazionale a Parigi 2024 battendo nello spareggio l’Italia con un 3 a 1 in rimonta (15-25; 26-24; 25-23; 25-21).

Le azzurre dovranno ora fare affidamento al ranking FIVB al termine della prossima VNL per ottenere il pass per Parigi 2024: se ne riparlerà, perciò, a giugno.

Parteciperanno alle Olimpiadi anche le “pantere” americane Kelsey Robinson-Cook e Kathryn Plummer, che hanno avuto la meglio sulla Germania nell’ultimo match del preolimpico di Lodz.

Restano ancora cinque posti per le Olimpiadi: ci arriveranno anche le azzurre? Per la risposta bisognerà attendere diversi mesi, mentre rumors sempre più forti danno per quasi sicura una staffetta tra Davide Mazzanti e Julio Velasco sulla panchina dell’Italvolley femminile.

Partita della memoria

Oggi martedì alle ore 18.00 altra uscita in amichevole al Palasport di Longarone per la Prosecco Doc Imoco: nella Partita della Memoria sfiderà l’Itas Trentino Rosa. La partita è inserita nelle celebrazioni per i 60 anni della tragedia del Vajont. I biglietti si acquistano sul sito www.longaronefiere.it a questo link (https://www.2tickets.it/SelectTitolo.aspx?idt=1966757&set=S&car=&ide=2323) al costo di 6 euro, l’intero incasso verrà devoluto in beneficenza alla Fondazione Vajont. «Lo sport può essere veicolo di memoria. L’ho detto anche in occasione della tappa del Giro d’Italia partita da Longarone, quando i campioni del ciclismo hanno potuto ricordare le vittime del Vajont» afferma il sindaco di Longarone e presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin. «Sarà lo stesso con le campionesse mondiali e italiane della Prosecco Doc Imoco Volley che avremo l’onore di ospitare. Abbiamo colto al volo l’opportunità di portare al palasport di Longarone le migliori atlete a livello internazionale, una grande occasione per gli appassionati».

«Belluno è un territorio molto appassionato di volley e questa amichevole rappresenta un doppio modo di andare incontro ai bellunesi» le parole del presidente della squadra gialloblù Piero Garbellotto. «Il ricordo del Vajont è vivo nella memoria: mio padre nel 1963 diede la giornata ai dipendenti dell’azienda per consentire loro di dare una mano alla macchina dei soccorsi. La partita odierna sarà un bel momento di sport e memoria».

(Foto: Gregolin per Imoco Volley).
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