Scuola Grava, ecco la ristrutturazione: cerimonia con studenti e docenti

Presentata nella mattinata di oggi, venerdì 6 ottobre, la ristrutturazione delle scuole medie “Federico Grava” di Conegliano.

L’operazione è durata circa due anni, periodo durante il quale le attività scolastiche sono coesistite con il cantiere.

Per festeggiare questo intervento, oltre alla dirigente scolastica del plesso Maria Zamai, agli studenti e docenti dell’istituto, erano presenti il sindaco Fabio Chies, il vicesindaco Claudio Toppan, gli assessori Claudia Brugioni, Primo Longo e Gianbruno Panizzutti, i consiglieri comunali Paola Chies e Dino Parrano, l’ingegnere Paola Ghiro, il presidente del comitato genitori Dino Benacchio, il capo distaccamento dei Vigili del Fuoco di Conegliano Uberto Simeoni, il maresciallo dei Carabinieri della Compagnia di Conegliano Marco Florio, assieme ad altri ospiti vari e dirigenti comunali.

“Stiamo concludendo un cantiere durato due anni. Cantiere con cui hanno convissuto le attività scolastiche – ha spiegato la preside Zamai – Ci sono stati dei disagi, ma abbiamo restituito una scuola più bella e più confortevole, più sicura”.

“La scuola è stata sventrata a sezioni e posta in sicurezza antisismica: è una scuola rinnovata – ha proseguito la dirigente scolastica – La scuola è fatta di persone, docenti, studenti e tutto il personale. Un ambiente confortevole e sicuro fa la differenza”.

Detto questo, la preside ha espresso tutta la propria soddisfazione e sentimento di orgoglio per l’opera di ristrutturazione: “Abbiamo voluto offrire agli alunni e alle famiglie un servizio quanto il più possibile ottimale”, ha aggiunto.

L’opera, costata 3 milioni di euro, ha usufruito anche di fondi regionali.

“L’edificio è stato messo in sicurezza (ora lo è 2,7 volte più di prima): c’è la presenza di tutta una serie di sensori antisismici – ha chiarito Paola Ghiro – Si tratta di 3.500 metri quadrati di superficie, che ospitano 350 ragazzi. Abbiamo proceduto con la coibentazione del tetto e delle pareti, inoltre abbiamo agito anche con l’efficientamento del riscaldamento”.

Da parte sua, il sindaco Fabio Chies ha fatto un plauso per l’impegno nell’aver fatto coesistere le attività scolastiche e i lavori. Il primo cittadino ha poi ricordato la figura di Federico Grava, giovane a cui la scuola è intitolata, deceduto nel campo di sterminio di Mauthausen. “Ritengo sia giusto ricordare questa figura, anche con i ragazzi, perché ha sacrificato la propria vita per ideali a cui crediamo tutti, facendo in modo che vivessimo liberi”, ha affermato il primo cittadino.

Chies ha poi ricordato gli investimenti fatti finora sul fronte delle scuole, citando l’operazione in partenza a Parè, dove sono previste due nuove scuole.

“Penso che l’attenzione in una società civile vada data ai ragazzi – ha chiarito il sindaco – Siamo fieri di questa scelta e continueremo in questa direzione. Ringrazio anche gli insegnanti che hanno dovuto sobbarcarsi due anni di lavori”.

La cerimonia ha previsto un intrattenimento da parte degli studenti, tra canti, musica, lettura di poesie e testi vari.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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