Salvo sorprese dell’ultima ora partiranno ufficialmente oggi, lunedì 6 febbraio, i lavori per la messa in sicurezza del ponte di San Martino. Un cantiere della durata di 5 mesi, che comporterà importanti mutamenti alla viabilità, considerata la chiusura del ponte stesso.
In questi giorni il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Claudio Toppan ha fornito alcuni dettagli sui lavori via Facebook: nello specifico, sarà completamente rimosso il sedime stradale, marciapiedi compresi, in maniera tale da far emergere l’arcata sottostante risalente al 1922.
Oltre a ciò, verranno realizzati 13 micropali da cui partirà la nuova struttura portante in calcestruzzo armato, a cui sarà agganciata la volta esistente. “Il tutto nel rispetto e tutela di ogni elemento architettonico esistente e dei sottoservizi” secondo quanto precisato dallo stesso Toppan.
Dal punto di vista viabilistico, un’ordinanza apposita è già stata pubblicata e resterà valida fino al prossimo 30 giugno. In particolare, i veicoli provenienti da via XI Febbraio continueranno a marciare su due corsie fino a via Verdi, mentre si continuerà a procedere verso Corso Vittorio Emanuele II sull’unica corsia della viabilità ordinaria.
Verrà modificata la viabilità per i veicoli da Corso Mazzini, che potranno effettuare l’inversione di marcia, con l’obbligo di dare la precedenza ai veicoli provenienti da via XI Febbraio, in piazza IV Novembre, dove la circolazione veicolare sarà interdetta nel lato di accesso al ponte di San Martino, eccetto i frontisti e i veicoli diretti al cantiere.
L’accesso ai civici dal 2 all’11 di piazza IV Novembre è consentito da via XI Febbraio, mentre vigerà il divieto di sosta con rimozione forzata negli stalli di sosta di fronte alla chiesa di San Martino, a lato del fiume Monticano. In piazzale San Martino la circolazione sarà invece consentita a doppio senso, esclusivamente per i veicoli diretti al cantiere.
La scorsa settimana erano già visibili in diversi punti della città i cartelli che segnalano la chiusura imminente del ponte (sia veicolare sia pedonale), mentre lo spartitraffico in prossimità di piazza IV Novembre è stato tolto.
Cambiamenti significativi e accompagnati da osservazioni dell’opposizione consiliare, sollevate in particolare da Fratelli d’Italia, Francesca Di Gaspero (Noi democratici) e Alessandro Bortoluzzi (gruppo misto), tutti concordi nel definire eccessiva la chiusura totale del ponte per i prossimi 5 mesi.
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