Vigneti messi a dura prova da malattie e siccità, la Docg chiede di portare i tralci a villa Brandolini: “Formeremo delle banche genetiche di conservazione”

Anche quest’anno i vigneti nella zona del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg sono stati messi a dura prova da calamità di origine sanitaria e climatica. “I vigneti sono stati interessati dalla flavescenza dorata, dal mal dell’esca o dalla siccità” spiega Diego Tomasi, direttore del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Docg.

“Sappiamo che all’interno di vigneti più vecchi (almeno di quaranta o cinquant’anni) sono presenti delle viti che hanno selezionato spontaneamente una maggiore tolleranza a questi fenomeni” continua il direttore.

Per questo motivo il consorzio della Docg invita i viticoltori che in questo periodo dell’anno stanno potando i vigneti a portare i tralci di risulta della potatura alla sede del Consorzio a Villa Brandolini di Pieve di Soligo. “Ovviamente la vite non deve essere malata – precisa il direttore – e deve avere più di quarant’anni”.

Lo scopo del Consorzio è quello di creare nuove piante partendo da quelle che stanno dimostrando una maggior resistenza. “Dobbiamo avere l’accortezza di mettere in sicurezza queste viti – continua Tomasi – creando delle banche genetiche di biodiversità”.

Una volta portate alla sede del Consorzio, sarà lo stesso ad occuparsi della propagazione di queste viti e di creare dei vigneti per formare delle banche genetiche di conservazione per un futuro utilizzo di questi biotipi maggiormente tolleranti ai fattori ambientali e sanitari.

Il Consorzio non è nuovo a questo tipo di iniziative: quindici anni fa promise un progetto simile ma con lo scopo di individuare dei cloni per propagarli. “Questa operazione (dei cloni ndr) è in dirittura d’arrivo con 6 papabili cloni – conclude Tomasi – ma in questo caso noi vogliamo raccogliere la maggior parte possibile di biodiversità. Per questo motivo invito ancora a portarci i tralci di vite alla nostra sede”.

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati