Don Mario lascia la parrocchia dopo 17 anni

Don Mario Casagrande
Don Mario Casagrande

Negli scaffali del suo ufficio ci sono tutti i libri del cardinal Carlo Maria Martini e lui, quand’era a Milano e a Torino, è cresciuto rispettivamente alla scuola dei cardinali Gianfranco Ravasi e Michele Pellegrino.

Per 17 anni don Mario Casagrande (nella foto) ha intessuto, a Orsago, le sue omelie spiegando i testi biblici e facendo capire il loro significato, senza dare la morale. Ora, all’età di 84 anni, il sacerdote è stato chiamato dal vescovo Corrado Pizziolo a lasciare la parrocchia orsaghese per continuare a portare la Parola di Dio a Oderzo, nelle comunità delle frazioni, come collaboratore pastorale.

Per Orsago sarà una svolta epocale, anzi un ritorno alle origini, come spiega don Mario. Perché da settembre la parrocchia orsaghese entrerà a far parte dell’Unità pastorale Pedemontana Est, ovvero Cordignano, e lascerà quella dei Santi Urbano e Benedetto (Godega e Orsago). Tutto questo dopo un’attenta analisi condotta dal vicario episcopale per la pastorale don Andrea Dal Cin. in sintonia con il vescovo e il Consiglio pastorale parrocchiale. Per la comunità anche un cambio di Forania: dalla Pontebbana alla Pedemontana.

“La parrocchia di Orsago – spiega il sacerdote – nasce dalla Pieve di Cordignano. Anche oggi sono molti i legami con questo paese. Ad esempio le scuole dei due Comuni appartengono allo stesso Istituto Comprensivo e c’è un unico servizio di Polizia locale tra i due territori”.

Quindi don Claudio Carniel, parroco di Cordignano, diventerà anche parroco di Orsago, raggiungendo così quota cinque parrocchie delle quali si troverà alla guida (Cordignano, Villa di Villa, Pinidello, Ponte della Muda e appunto Orsago).

“Orsago – illustra don Mario, che qui arrivò nel 2006 – è una parrocchia ricca e ci sono tante iniziative. C’è una grossa realtà di Scout. Abbiamo la Scuola dell’infanzia paritaria e il nido integrato, il Circolo Culturale don Giuseppe Zago. C’è un bel Centro anziani che non è della parrocchia ma con il quale si collabora. Così come abbiamo buoni contatti con la comunità di disabili Girasole. Per quanto riguarda la comunità parrocchiale c’è una bella presenza di persone e un buon legame con i responsabili dei vari settori”.

Negli anni don Mario ha sempre cercato di valorizzare e responsabilizzare i laici, per passare passo dopo passo dalla partecipazione alla corresponsabilità. “Di fatto – continua – Orsago sarà la parrocchia più grande dell’intera Unità pastorale, visto che ha più abitanti di quella di Cordignano. Sarà quindi da pensare a tener aperta, in alcune fasce orarie, la canonica per le esigenze dei fedeli. Sarà un aspetto che dovrà valutare il Consiglio pastorale parrocchiale per offrire una vicinanza alle persone, affinché non si sentano sole”.

La parrocchia di Orsago saluterà il suo pastore all’inizio di settembre. L’esperienza di don Mario lo ha visto negli anni prestare il proprio servizio in varie zone della Diocesi di Vittorio Veneto e dell’Italia del Nord. E’ stato infatti a Brescia, Torino, Milano (per 11 anni in una parrocchia di 35 mila abitanti), Sacile, Torre di Mosto, San Pio X di Conegliano e quindi Orsago.

Don Claudio Carniel sarà accolto dalla sua nuova comunità sabato 9 settembre.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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