Cornuda, 600 nuovi libri alla biblioteca con un contributo statale. L’assessore Viviani: “Soddisfatti del risultato”

È di alcuni giorni fa la notizia che il comune di Cornuda è risultato assegnatario di un finanziamento statale di 10.001,90 euro, che è stato erogato dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e che è finalizzato a sostenere ill mondo del libro e la filiera dell’editoria tramite l’acquisto di libri, al fine di fronteggiare le ripercussioni negative causate dall’emergenza Covid-19.

“Siamo particolarmente soddisfatti di questo contributo – commenta l’assessore alla cultura Silvana Viviani – perché i tempi di presentazione della domanda erano stretti, ma non potevamo farci scappare l’occasione di rinnovare in maniera significativa l’offerta libraria da mettere a disposizione della nostra comunità”.

“Abbiamo ottenuto il massimo finanziamento concedibile, essendo stati inseriti nella fascia più prestigiosa, potendo contare su un patrimonio librario di 25.642 volumi – prosegue Viviani -. Ringrazio lo staff della biblioteca per la rapidità e l’efficienza dimostrate nel raggiungere questo obiettivo”.

Il bando prevede che le risorse assegnate vengano spese in almeno 3 librerie della provincia e che l’acquisto venga perfezionato entro 30 giorni. Per questo sono già stati effettuati gli acquisti e sono state selezionate nuove letture per tutte le fasce d’età: libri illustrati per i più piccoli, racconti per bambini e ragazzi, narrativa per adulti, saggi e grandi classici e anche guide turistiche.

La biblioteca – continua l’assessore – è un punto di riferimento per i cornudesi, essendoci oltre 700 cittadini attivi presso il servizio che ogni anno effettuano circa 6.000 prestiti e partecipano con attenzione alle numerose iniziative organizzate“.

“L’emergenza Covid-19 ci ha imposto di ripensare le modalità del prestito e della restituzione dei libri, specie nella prima fase di riapertura – conclude Viviani – ma ora la situazione è sensibilmente migliorata e vedere di nuovo la biblioteca frequentata da grandi e piccoli è un segnale che fa ben sperare per il futuro”.

(Fonte: Serena Corso © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Cornuda).
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