Era una mattina del lontano 2006, il 9 luglio, quando alcuni ragazzi, determinati a riabbellire il centro di Cornuda in occasione della finalissima dei Mondiali, decisero di scendere a pulire la fontana del Leòn, in piazza Marconi. Erano convinti che avrebbe portato fortuna agli Azzurri, che fosse insomma un buon auspicio per l’ultima partita contro la Francia. E così, incredibilmente, è stato: mezzo paese poi si è bagnato in quella fontana, brindando alla coppa tenuta al cielo da Fabio Cannavaro.
Lo ricorda bene, quel momento, il sindaco Claudio Sartor, che ieri ha inaugurato assieme ad ATS il ripristino di quella stessa fontana, da cui l’acqua non sgorgava più dalla primavera del 2021.
Alimentata dalla sorgente San Martino, una fonte dismessa per gli usi civili, quella fontana esiste in paese dal lontano 1800 e rappresenta un punto di riferimento sia per i cittadini che per i numerosi pendolari che attraversano ogni giorno il centro di Cornuda sia in orizzontale che in verticale.
“Il tubo di collegamento, della lunghezza del paese, che scorreva all’interno del torrente Ru’ Bianco, aveva ceduto in più parti e la sua sostituzione sarebbe stata troppo costosa – spiega il sindaco Sartor – Grazie al contributo di ATS, siamo riusciti a farla ritornare in funzione senza sprecare ulteriori risorse, sia in termini di acqua che di denaro”.
Con la sistemazione, infatti, è stato predisposto un sistema di ricircolo dell’acqua, con un costo finale di 12mila euro, metà dei quali sostenuti dal gestore. “Con soddisfazione continua e si rafforza la fattiva sinergia tra ATS e l’Amministrazione Comunale di Cornuda – ha dichiarato invece il presidente di ATS Fabio Vettori, – e ne sono la dimostrazione i diversi progetti di ATS realizzati nel territorio. il nostro obiettivo è collaborare con il territorio per fornire un servizio sempre migliore e tutelando l’ambiente.”
Prima di recarsi a inaugurare la fontana del Leòn, le autorità, il presidente Vettori, il direttore generale Pierpaolo Florian, il sindaco, il vicesindaco Enrico Gallina con l’assessore Erica Condio, hanno brindato anche per la casetta dell’acqua, ribadendo l’importanza di ridurre il consumo di plastica: un nuovo impianto di erogazione già attivo installato in via Giorgione, vicino ai campi da tennis. Anche in questo caso, la casetta eroga acqua refrigerata sia naturale e frizzante. È utilizzabile attraverso l’acquisto di una tessera prepagata.
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