Grande sorpresa per i cornudesi che hanno visto riaprire la storica bottega del calzolaio a Cornuda: Luca Garbujo ha riaperto i battenti, questa volta in via Alessandro Zanini, a pochi passi dal semaforo centrale.
La notizia è rimbombata nel gruppo facebook “Sei di Cornuda se…”: subito centinaia di commenti per congratularsi con “el scarper”, come da anni viene chiamato Luca.
“Sono ritornato per la passione che mi lega a questo lavoro. Mi mancava respirare la vita sociale del paese, avere a che fare ogni giorno con le persone”.
Luca aveva chiuso la sua attività storica di calzolaio vicino al passaggio a livello circa un anno e mezzo fa dopo 14 anni di lavoro inarrestabile e 37 anni nel mondo calzaturiero.
Un mestiere tanto antico quanto raro. Nei dintorni, infatti, non sono molti a fare questo lavoro e nel periodo della chiusura, i clienti affezionati sono stati costretti a ricercare un altro calzolaio, con qualche difficoltà, vista la scarsità di artigiani di questo tipo.
Passato qualche tempo dalla chiusura, Luca ha notato che nessuno aveva preso il suo posto, nessun calzolaio aveva deciso di aprire a Cornuda, così ha deciso di rimettersi in gioco.
“La sorpresa più grande è l’affetto inaspettato che mi hanno dimostrato i cittadini” ha raccontato Luca, che ha riaperto lunedì scorso e che ha già “collezionato” nei suoi scaffali scarpe da sistemare, cuciture da rifare e suole da incollare.
Una riapertura che sembra avere i tutti i presupposti per una bottega di successo.
(Fonte: Serena Corso © Qdpnews.it).
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