Ammonta a 4.500 euro il ricavato della raccolta del ferro vecchio organizzata dall’amministrazione comunale con la collaborazione della Protezione civile e l’impegno del consigliere comunale Giuseppe Comazzetto.
“In questa edizione – commentano dalla Protezione civile – abbiamo coinvolto in aiuto lavoro il Gruppo Alpini di Cornuda e alcuni volontari di Rocca e Natura. Il ricavato delle due ultime edizioni è andato al Santuario della Madonna della Rocca di Cornuda e in parte, nell’ultima edizione, all’asilo del paese. Il tutto per migliorare l’efficienza energetica di entrambe le strutture”.
Con il ricavato della raccolta saranno sostituiti i vecchi corpi illuminanti presenti al Santuario della Madonna della Rocca, ma anche delle aule della scuola materna “Regina della Pace“.
“Abbiamo sostenuto questa iniziativa – commenta il sindaco Claudio Sartor – perché i benefici economici di questa operazione andranno a favore di due luoghi del cuore della nostra comunità. Contenendo i consumi elettrici di entrambi gli edifici, avremo sicuramente un contenimento dei costi di gestione, con conseguente miglioramento dei servizi e la certezza di mantenere sempre fruibili e decorosi questi spazi”.
Nelle prossime settimane è prevista ancora una raccolta straordinaria del materiale ferroso che non si è potuto conferire per ragioni di tempo, che andrà a completare la raccolta di risorse per finanziare le spese indicate dai promotori.
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