Al via il calendario di Carnevali di Marca: Montebelluna e Farra di Soligo entrano nel circuito delle manifestazioni

Elena Facchin nei panni della Sommeliera, nuovo volto della manifestazione

Con la manifestazione di oggi, sabato 20 gennaio, a Pieve del Grappa, prende ufficialmente il via il calendario di manifestazioni del circuito Carnevali di Marca, sostenuta da diversi sponsor, tra cui Banca Prealpi SanBiagio.

Intervista a Redo Bezzo (presidente dell’associazione Carnevali di Marca)

Una kermesse che durerà fino al prossimo 18 febbraio, con una serie di sfilate di carri carnevaleschi e alcuni eventi collaterali (tra appuntamenti consolidati, come a Tarzo che festeggerà la 40esima edizione, Sernaglia la 74esima, mentre Conegliano e Vittorio Veneto sono a quota 31 e 27 anni) e l’entrata di due nuovi Comuni in questo circuito festivo:Montebelluna Farra di Soligo (nella frazione di Soligo, dove sfilerà il 17 febbraio il carro del gruppo “Quei de Soligo”).

A tutto ciò si aggiunge il ritorno della sfilata di Ponte della Muda.

In tutto sono oltre 90 i carri allegorici e gruppi mascherati coinvolti, 8.500 figuranti22 sfilate in altrettanti Comuni e cinque eventi collaterali (una sorta di “aspettando la sfilata”, anche con artisti di strada): sono tutti i numeri di questa manifestazione fresca di inizio.

Gli amministratori presenti alla conferenza stampa

Un’iniziativa che è stata ufficialmente presentata oggi, negli spazi dell’hotel ristorante Ca’ del Poggio di San Pietro di Feletto, alla presenza di colei che è stata ribattezzata come un volto-simbolo della manifestazione: la “Sommeliera”, interpretata dalla vittoriese Elena Facchin.

“Quest’anno ci sono delle novità e un calendario arricchito – ha affermato Redo Bezzo, presidente dell’associazione Carnevali di Marca – L’ingresso di Farra di Soligo e Montebelluna è un orgoglio per noi. Sono oltre 90 i gruppi coinvolti: un bel segnale di interesse e un segnale di continuità con le sfilate storiche”.

Il sindaco Mattia Perencin parla dell’entrata di Farra di Soligo nel circuito di Carnevali di Marca

“Ringrazio le amministrazioni comunali per il sostegno, le Pro loco e gli sponsor per il supporto: le idee ne abbiamo, ma servono anche i mezzi fattivi – ha proseguito – Si tratta di uno spettacolo curato e in parte rinnovato”.

Tra gli amministratori e i rappresentanti delle Pro loco presenti, un commento sull’edizione è stato pronunciato da Mattia Perencin, sindaco del Comune di Farra di Soligo, che ha commentato l’entrata del suo territorio nel circuito carnevalesco.

La conferenza stampa di presentazione degli eventi di Carnevali di Marca

“Sono circa una quarantina i ragazzi effettivamente coinvolti, assieme alle scuole – ha affermato il primo cittadino – Sicuramente si tratta di una festa nella festa: c’è molta soddisfazione per aver portato questa iniziativa a Farra di Soligo”.

Confermata la lotteria, con una Peugeot 208 Active (messa a disposizione da Sarlo Group) come primo premio, oltre a buoni spesa Maxì e di acquisto da Toffolatti Gioielli in palio, per un montepremi totale da 21.500 euro. Lotteria con un risvolto solidale, dato che 10 centesimi del costo di ogni biglietto acquistato verranno devoluti in beneficenza e donati alle associazioni del territorio, segnalate da Comuni e Pro loco.

L’auto primo premio della lotteria

Associazioni che riceveranno il contributo in occasione del Gran galà di chiusura di Carnevali di Marca, previsto per il 16 marzo a San Vendemiano, all’oratorio “Giovanni Paolo II”, dove verranno al contempo svelati i numeri vincitori.

Silvia Sartorel (consigliere di Carnevali di Marca) ha evidenziato quanto si tratti di una manifestazione che si modernizza, mantenendo un occhio al passato. Aspetto evidente dalla proposta dei giochi in legno di una volta a Treviso.

Silvano De Ruos (consigliere di Carnevali di Marca) ha invece posto l’accento sui temi variegati dei carri allegorici: da quelli più classici, legati alle fiabe, ai 100 anni di Walt Disney e ai miti greci, fino a tematiche connesse a questioni di attualità, come il tema della Natura che si ribella.

Un’occasione per “osservare con occhi diversi” il lavoro di questi gruppi, che hanno scelto un momento di divertimento anche per riflettere su questioni ecologiche.

(Foto e video: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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