Doppio colpo nella notte appena trascorsa: fatti saltare i bancomat delle banche di Col San Martino e di Quinto di Treviso il tutto a distanza di un’ora l’uno dall’altro.
La tecnica utilizzata è sempre la stessa ovvero i malviventi hanno utilizzato la cosiddetta “marmotta” per far esplodere gli sportelli e rubare i soldi all’interno.
A Col San Martino ad essere fatto esplodere è stato il bancomat della filiale di Banca Prealpi Sanbiagio di via Castelletto. Da quanto fino ad ora appreso si tratterebbe di un’operazione chirurgica durata addirittura pochi minuti.
Dopo circa un ora, con la medesima tecnica, è stato fatto saltare anche il bancomat di viale Tognana di S.Cristina di Quinto di Treviso.
Secondo gli investigatori i colpi – per circostanze di tempo, di luoghi e modalità – potrebbero essere attribuibili alla stessa banda. Ora i Carabinieri del comando Provinciale di Treviso stanno svolgendo i rilievi del caso e verranno anche visionate le telecamere di videosorveglianza della zona alla ricerca di elementi utili.
Ancora in corso di quantificazione la somma di denaro rubato in seguito ai due assalti, si tratterebbe di svariate migliaia di euro.
“In seguito a quanto avvenuto a Col San Martino e dopo essere passato a portare la mia solidarietà a direttore e dipendenti e ad accettarmi dei danni, comunico che l’operatività di cassa sarà garantita indicativamente nel giro di qualche giorno, per quanto riguarda il bancomat si tratta di attendere qualche settimana per permettere i lavori per il rifacimento dello stesso” commenta il sindaco di Farra di Soligo, Mattia Perencin.
(Foto: Carabinieri di Treviso e Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
#Qdpnews.it