Sui muri della Scuola dell’Infanzia “Carlo Brandolini” di Soligo da qualche giorno è terminato il laboratorio di Street Art, realizzato dai giovani del territorio di un’età compresa tra i 15 e i 29 anni e ha visto come protagonisti 20 giovani che hanno saputo far emergere la loro espressività e creatività: sono quasi tutti residenti nel Comune di Farra di Soligo.
Il progetto è stato realizzato su iniziativa dell’amministrazione comunale di Farra di Soligo, in collaborazione con l’operatrice di comunità della Cooperativa Itaca, Giulia Scapol e il formatore e writer Michele Peruch.
L’iniziativa, che rientra nel Piano di intervento in materia di politiche giovanili DGR198/2020 denominato “Capacitandosi” – Piano di ambito “Politeia” presentato dai 28 Comuni del Distretto di Pieve di Soligo Ulss 2, è stata fortemente sostenuta dall’Amministrazione e ha dato modo ai giovani partecipanti di potersi esprimere con la Street Art, dando voce e colore alla propria creatività.
Visto il luogo prescelto i giovani hanno scelto di lasciare la loro impronta citando un evergreen della narrativa per l’infanzia: Il Piccolo Principe.
“Tutti i grandi sono stati bambini” e “..Sognare..” sono le due scritte scelte e riportate su due dei muri esterni della scuola.
“Un messaggio importante, per non dimenticarci mai di essere bambini – afferma l’assessore alle politiche sociali Maria Teresa Bianco – È importante, oggi più che mai, osservare il mondo con i loro occhi sognanti e curiosi, sapendo guardare oltre le apparenze”.
“È stata sicuramente un’esperienza importante – aggiunge il sindaco Mattia Perencin – che ha permesso ai partecipanti di conoscere meglio la Street Art, ma anche di partecipare ad un’attività di gruppo che ha permesso loro di entrare in relazione, rafforzando la cooperazione ma anche il senso di appartenenza al proprio territorio, contrastando il senso di abbandono e solitudine amplificato in questo periodo di chiusure e restrizioni” e conclude: “Speriamo possa essere la prima di una lunga serie di iniziative di questo tipo”.
(Foto: Comune Farra di Soligo).
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