A Follina “Colori d’inverno” fa da preludio al Natale: appuntamento nel centro storico il 4, 5 e 8 dicembre. Zanta: “Vogliamo dare un segnale di ripartenza”

Dare un segnale di ripartenza. È con questo spirito che Follina dà appuntamento ai mercatini di Natale “Colori d’inverno” il 4, il 5 e l’8 dicembre. Alla regia ci sono il Comitato Festeggiamenti Farrò La Bella Pedeguarda e il Comune; l’evento è patrocinato da Regione Veneto, Provincia di Treviso e Associazione per il patrimonio delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.

“Facciamo questa manifestazione per dare un segnale di ripartenza – sottolinea il vicesindaco Luca Zanta -. È un segnale importante che dimostra l’intenzione dei volontari di ritrovarsi e di dare un segno ai cittadini creando un’atmosfera natalizia in paese“.

“Colori d’inverno” si svolgerà nel centro storico di Follina, nel rispetto delle misure anti Covid in vigore. Le casette degli espositori sono state maggiormente distanziate e sono state evitate le stradine più strette proprio per evitare assembramenti.

Questa è la 17esima edizione. “Dopo che per due anni il Comitato si è fermato, cerchiamo di ripartire, anche se non è facile – ammette Luca De Conto, presidente del Comitato Festeggiamenti Farrò La Bella Pedeguarda -. Un mercatino ridotto, ma di qualità, scandito anche da spettacoli per bambini il 5 e l’8 dicembre, visite guidate in Abbazia e al lanificio Paoletti, stand enogastronomico con i piatti tipici e stand con cibi senza glutine“.

L’inaugurazione sarà sabato 4 dicembre alle ore 15 davanti a palazzo Barberis, ma già dal mattino “Colori d’inverno” aprirà al pubblico. Ricco il programma tra mercatini, visite guidate alla scoperta del territorio, cultura, enogastronomia ed eventi pensati per i più piccoli (programma completo qui https://www.comitato-feste.it/colori-dinverno-follina-2021/).

Presente alla conferenza stampa l’assessore regionale al turismo Federico Caner: “Comune e volontari credono a queste iniziative, portando avanti un lavoro prezioso. Ora abbiamo un compito importante: aumentare le presenze turistiche, cioè le notti dormite. Per questo va organizzata un’offerta turistica integrata nelle colline Patrimonio dell’Umanità, puntando anche sui nuovi sistemi digitali per creare un prodotto turistico“.

“La copertura vaccinale raggiunta ci permette di riaprire queste manifestazioni – sottolinea il consigliere regionale Alberto Villanova (Lista Zaia) -. Un plauso va ai volontari che si impegnano a far diventare il paese sempre più bello”.

“Stiamo ripartendo alla grande con tante novità – dà atto Giuliano Vantaggi, direttore dell’associazione Unesco del sito delle colline di Conegliano e Valdobbiadene -. Il prossimo anno ci saranno una guida Lonely Planet del sito Unesco e un progetto per migliorare i testi relativi al territorio presenti su Wikipedia”.

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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