Dopo trent’anni il progetto per la nuova piazza IV Novembre di Follina, così come era stato pensato dal sindaco Mario Collet, andrà in porto.
Attualmente la piazza è collocata di fronte allo storico palazzo Barberis e ospita spazi di sosta utili agli avventori di bar, ristoranti, negozi e servizi dell’area.
Ma con il nuovo progetto, i concetti stessi di piazza, di viabilità ma anche di sosta subiranno un rilevante mutamento, come è evidente da quelle che sono state le parole del primo cittadino.
Un cantiere per un investimento complessivo pari a circa 2 milioni e 500 mila euro, con l’obiettivo di riportare in primo piano l’idea della piazza, rispetto alla viabilità che stavolta giocherà un ruolo di secondo piano, e lo spostamento degli spazi di parcheggio nell’area poco distante dell’ex municipio, che vedrà l’aumento della superficie di sosta con l’aggiunta di dieci nuovi stalli.
“Sono emozionato di fronte al fatto di poter finalmente realizzare un progetto che mi sta molto a cuore. – ha dichiarato il sindaco Mario Collet – L’idea è quella di riportare il concetto di piazza concepito come ritrovo e tipico salotto del Settecento: uno spazio a misura d’uomo, secondo quello che è il concetto anche dell’associazione I borghi più belli d’Italia di cui facciamo parte“.
E l’auspicio di ulteriori fondi derivanti dal Recovery Fund per la valorizzazione dei Borghi più belli d’Italia, come dalla partecipazione alla rete Cittaslow di cui Follina fa parte, è quanto sperato per questo progetto: lo scorso novembre, infatti, lo stesso primo cittadino aveva reso nota questa opportunità all’orizzonte, come sostegno a opere documentate di abbellimento di edifici o di interventi di carattere strutturale (qui l’articolo).
“Contiamo di concludere l’opera il prima possibile“, è stata la promessa fatta dal sindaco di Follina.
A occuparsi del progetto è un team di esperti, tra cui l’architetto Fabio Nassuato e due ingegneri, l’uno impegnato sul fronte della rete fognaria e l’altro su quello del sistema di illuminazione pubblica.
“Mettere in campo un progetto di questo tipo, non significa solamente ampliare una piazza, bensì equivale a tener conto di quella che è la realtà circostante e della storia che ha caratterizzato il luogo. – ha spiegato Fabio Nassuato – Ecco, quindi, che si ritornerà allo stato in cui la piazza tornerà ad avere un ruolo di primo piano, mentre la viabilità verrà messa in secondo piano rispetto a quanto si può vedere ora. Un progetto, pertanto, che vedrà anche una riorganizzazione differente dei parcheggi”.
Cambiamenti, in sostanza, che daranno una nuova veste al centro di Follina, per un concetto rinnovato di spazio della piazza e di viabilità.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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