Introdotta da un racconto in musica del ‘700, una conversazione sulla pluralità dei mondi, il Comune di Follina e il Comitato Festeggiamenti Farrò-La Bella-Pedeguarda hanno presentato oggi lunedì la seconda edizione della rassegna “Follina Racconta Musica”.
La rassegna, nata da un’idea di Elisabetta de Mircovich e Luis Piai, è dedicata all’arte del narrare e della musica e prevede un nutrito calendario di spettacoli che si terranno durante tutto l’anno e una serie di iniziative laboratoriali (FRM in residenza) dedicate alla musica e al racconto in musica.
Ogni spettacolo sarà un singolare connubio tra musica eseguita dal vivo e narrazione scenica, in una particolare ambientazione che porterà la rassegna in tutti i luoghi più significativi di Follina.
Gli artisti protagonisti della rassegna sono musicisti e attori di particolare rilevanza che, pur esibendosi in tutta Italia e all’estero, hanno un forte legame con il nostro territorio. Anche quest’anno particolare attenzione è rivolta all’inclusione nel cartellone del lavoro musicale svolto dai ragazzi della scuola secondaria di 1° grado ad indirizzo musicale “A. Fogazzaro” di Follina.
“FRM in residenza” si articola in due progetti seminariali e di laboratorio che si terranno ad agosto. Il primo, tenuto da Luis Piai, è dedicato all’arte della narrazione in musica. Il secondo, curato dal tenore e arpista Matteo Zenatti, è dedicato all’analisi e all’esecuzione del madrigale italiano.
“La volontà di questa rassegna – ha spiegato de Mircovich – è di portare in scena la musica e il teatro insieme, con un’offerta di spettacoli di vari generi e la meditazione di temi importanti per tutto l’arco dell’anno. Un modo per permettere a chi abita a Follina di avere degli appuntamenti fissi, un’offerta regolare nell’arco di un anno, e per un turista di trovare sempre qualcosa di bello da fare. “Follina Racconta Musica” passerà dal medioevo al jazz con artisti, attori e performance di tutti i generi: mondi differenti che bisogna conoscere. La Rassegna visiterà i tanti luoghi magici e caratteristici di Follina, organizzando anche delle visite guidate per far conoscere le nostre attività artigianali e industriali”.
“Più della metà degli eventi sono opere prime fatte specificamente per Follina – ha aggiunto Piai -. Un teatro e soldi non ne abbiamo ma abbiamo tante relazioni, gente capace di far delle cose anche ad alto livello ma spesso nascosta. In virtù di questo, abbiamo pensato ad un lavoro, un progetto specifico per i nostri giovani: ‘FRM in residenza’, un corso di canto madrigale italiano e improvvisazione che faremo nel mese di agosto. Questo progetto terminerà con uno spettacolo conclusivo”.
“Un grande grazie a Visit Follina – concludono Elisabetta e Luis – che si è occupata di coinvolgere diverse cantine in modo da permetterci uno scambio finale con il pubblico durante un brindisi conclusivo. Follina, rispetto ad altre realtà, ha un pubblico attento e formato, quindi le loro opinioni per noi sono preziosissime”.
Erano presenti alla conferenza stampa anche il sindaco Mario Collet, il vicesindaco Luca Zanta, il consigliere regionale Alberto Villanova e il presidente del Comitato Festeggiamenti Luca De Conto. Questi ultimi hanno ringraziato tutti gli sponsor e volontari che si stanno impegnando per la buona riuscita della rassegna, un evento che “sposa i diversi aspetti del nostro territorio e lo promuove con la cultura, uno strumento fondamentale per la crescita del paese. Follina si presta bene a questa rassegna grazie alla sua storia e le sue peculiarità che diventano un palcoscenico ideale”.
Il calendario degli eventi
Primo appuntamento domenica 12 maggio alle ore 17.30 in Corte Barberis (piazza IV Novembre) con “Il Cariolante, l’origine delle emozioni”. Si proseguirà sabato 8 giugno alle 21 allo Spazio Comitato Festeggiamenti di Farrò (via San Tiziano – Farrò) con “Mare Nostro”.
Sabato 27 luglio alle ore 21 al Chiostro dell’Abbazia (via Pallade) “Raimbaut: avventure di un trovatore”. Sabato 21 agosto alle 21 nello spazio Comitato Festeggiamenti di Farrò (via San Tiziano – Farrò) “Frm in residenza, spettacolo finale”.
Domenica 1° settembre alle ore 21 al Birrificio Follina (via Pedeguarda, 26) “Broadway, baby!”. Sabato 12 ottobre alle 20.30 al Lanificio Paoletti (via Cartiera, 2) “Concerto per Rosendo: Piazzolla racconta Borges”. Domenica 10 novembre alle 17.30 nella chiesa parrocchiale di Farrò (Piazzale della Chiesa, 4 – Farrò) “Io Bergerac”.
Sabato 23 novembre alle ore 20.30 nella biblioteca comunale Turoldo di Follina (via Paradiso, 11) “Miti d’amore per combattere l’oblio del tempo”. Domenica 1° dicembre alle 18 nel salone del Municipio (via Sanavalle, 14) “Nino Rota: storie di musica”.
Ingresso libero su prenotazione alla mail info@comitato-feste.it o ai numeri 339-8954331 e 338-8835488. Prossimamente saranno presentati gli ospiti e gli spettacoli nella pagina Facebook di “Follina Racconta Musica” e nella pagina del Comitato Festeggiamenti Farrò – La Bella e Pedeguarda.
Il progetto “Follina Racconta Musica”
Nel Comune che ha scelto per vocazione di identificarsi nella musica (“Follina, dove l’acqua diventa musica”), l’Aps Gaspare Paoletti ha sentito il desiderio di creare un progetto per il territorio, così ricco di potenzialità musicali e di luoghi meravigliosi, strutturando una programmazione a cadenza regolare, durante tutto l’anno. FRM nasce dal desiderio di creare e offrire per la comunità del nostro territorio, e non solo, concrete e vive opportunità di ideazione e promozione di espressioni artistiche e culturali del teatro, della musica e della narrazione.
Il progetto si caratterizza per l’ampiezza dei generi d’arte promossi: la rappresentazione teatrale, il testo letterario, il concerto, l’improvvisazione, l’ambientazione musicale e sonora. Un ampio spettro, quindi, di generi promossi, ma sempre con un’attenzione particolare all’arte del narrare con e in musica, ricercata sempre dal vivo, direttamente dai suoi interpreti e ideatori.
La seconda edizione FRM amplia il progetto di valorizzazione dei tanti giovani talenti intorno a noi con alcune proposte di laboratori sperimentali dedicati alla narrazione in musica e al canto. Le proposte della Rassegna, che continuano a privilegiare luoghi non deputati allo spettacolo, ma significativi per pregio culturale, architettonico o di lavoro, nascono dal lavoro e dall’incontro di tanti artisti e operatori culturali e in molti casi sono delle vere e proprie opere prime.
La rassegna ha il sostegno ideale e materiale dell’Amministrazione comunale di Follina e, come nella precedente edizione, ha il patrocinio di Regione Veneto, Provincia di Treviso, Unesco Heritage World – Le colline del Prosecco di Conegliano, I Borghi più belli d’Italia, TCI, Città Slow, con il sostegno di Visit Follina e di molte persone e realtà produttive del territorio. La progettazione artistica della seconda edizione della Rassegna avviene in concerto con l’Associazione musicale e culturale “Collegium Musicum”.
(Foto e video: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
#Qdpnews.it
