Dal 1° agosto scorso il Comune di Follina ha inserito nel proprio organico un’ulteriore assistente sociale a 30 ore settimanali: la dottoressa Marta Bertazzon, che si è affiancata al personale già presente, la dottoressa Chantal Cremasco, con l’obiettivo di “migliorare l’offerta dei servizi e promuovere, fra gli altri, progetti di prevenzione, soprattutto legati alle politiche giovanili con uno sguardo al futuro” annuncia l’assessore alle Politiche sociali e giovanili Paola Carniello.
Il Comune ha deciso di incrementare il personale dei servizi sociali dopo aver constatato che nel territorio, negli ultimi anni, le richieste d’aiuto sono aumentate e ad esse si sono affiancate nuove e complesse sfide: “Negli ultimi anni i servizi sociali territoriali hanno visto un costante incremento delle richieste di supporto, nonché un progressivo aumento delle incombenze amministrative determinate dai vari interventi di sostegno statali – spiega Carniello -. Soprattutto dopo la pandemia, sono aumentate le situazioni di marginalità, di solitudine e di difficoltà che richiedono ai Servizi Sociali di affrontare nuove sfide dettate dall’aumento dei bisogni, sempre più latenti e complessi.
Inoltre – continua l’assessore – emergono nuove categorie di fragilità che necessitano di particolare attenzione e d’investimenti, sottolineando così l’urgenza di potenziare i servizi stessi al fine di cercare di fornire un maggior numero di risposte possibili e di prevenire l’insorgere di situazioni di rischio.
Per il Comune di Follina è un investimento a lungo termine che ha lo scopo di aumentare il collegamento con la rete territoriale, potenziare il patrimonio sociale della comunità e fornire risposte che promuovano cambiamenti strutturali. Questa scelta rappresenta senza dubbio un’opportunità per il territorio, ma anche per la stessa amministrazione, la quale verrà arricchita da nuovi stimoli e conoscenze allo scopo di avvicinare sempre di più i Servizi sociali ai cittadini” conclude Carniello.
L’assunzione si è resa possibile anche grazie a risorse strutturali che lo Stato ha messo a disposizione con la legge n. 178/2020 (legge di bilancio per il 2021).
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