È stato inaugurato ieri, venerdì 8 dicembre, il tradizionale mercatino di Natale “Colori d’Inverno” nel centro storico di Follina. Una manifestazione a cura del Comitato festeggiamenti di Farrò, La Bella e Pedeguarda, che, negli scorsi giorni, aveva sollevato un polverone social tra i negozianti “esclusi”.
Per tre giorni consecutivi, fino a domenica 10, in occasione della 19^ edizione del mercatino di Natale “Colori d’Inverno” il centro storico si veste di colori, profumi, calde luci natalizie, artigiani e hobbisti accuratamente selezionati.
Giocolieri, saltimbanchi, il teatrino per i più piccoli e l’immancabile organetto itinerante renderanno giocosa l’atmosfera. Piatti della tradizione locale, vin brulè e cioccolata calda saranno disponibili agli stand enogastronomici del Comitato Festeggiamenti e del Gruppo Alpini Follina. Presente anche lo stand “Senza Glutine”.
La protesta dei negozianti
Nei giorni scorsi alcuni negozianti avevano sollevato, nei social, osservazioni circa la loro “esclusione” dal mercatino di Natale. Non essendo all’interno del percorso della manifestazione, alcuni esercenti hanno deciso di chiudere le loro attività durante i mercatini di venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 dicembre.
“Siamo stati penalizzati, non abbiamo visibilità e tutti gli accessi al negozio sono bloccati. I clienti non possono raggiungerci” sono alcune delle loro lamentele.
Il sindaco Mario Collet durante l’inaugurazione, dopo aver portato i saluti da parte dell’amministrazione comunale e aver ringraziato di cuore il Comitato, gli Alpini e tutti i volontari, ha sollevato la questione: “Come una rondine non fa primavera – ha dichiarato il primo cittadino – anche 3 o 4 persone che si lamentano non possono dare il senso e il piacere che la nostra comunità folllinese ha di vedere questi mercatini.
Dico al Comitato e agli Alpini di non farvi intimorire da questi ‘soggetti’: le critiche arrivano sempre, soprattutto quando fai le cose fatte bene perché fanno invidia. Parlando solamente non si fa niente, bisogna muovere le mani. Bisogna andare avanti per tutte queste persone che vengono a trovarci e che ringrazio. Questo porta a un risultato, non certo quello di chiudere i propri esercizi commerciali quanto ce n’era più bisogno”.
Anche il presidente del Comitato festeggiamenti di Farrò, La Bella e Pedeguarda, Luca De Conto, dopo aver ringraziato i volontari per la passione e l’entusiasmo che ci mettono ogni giorno, ha voluto soffermarsi sulla “protesta” dei commercianti: “Il Comitato organizza il mercatino non per far chiudere i negozi ma per farli lavorare. Chi chiude non sa cosa significa fare il volontario o forse non lo hanno mai fatto.
Chiudere un bar in centro a Follina, con le casette a 20 metri, è una cosa ridicola. Visto che sono bravi a chiacchierare nei social, il prossimo anno saranno bravi anche ad organizzare il mercatino nei viali che preferiscono. Oggi facciamo brutta figura. Se le attività non tengono aperte quando ci sono questi eventi, vuol dire che non hanno bisogno di lavorare”.
“Le cose sacre servono sempre di meno – ha aggiunto il parroco, don Francesco Rigobello -. Mi auguro che chi non sa apprezzare, si faccia avanti ad aiutare. Non esiste polemica, dove non vanno le cose bisogna apprezzare comunque o farsi avanti”.
Presenti all’inaugurazione anche il deputato e sindaco di Tarzo Gianangelo Bof, i consiglieri della regione Veneto Alberto Villanova e Tommaso Razzolini, il direttore di Banca Prealpi SanBiagio Fabrizio Dal Pos, il vicesindaco di Follina Luca Zanta, i consiglieri comunali di Follina Roberto Gollenetto e Gianmatteo Rizzi, il sindaco di Cison di Valmarino Cristina Da Soller e l’assessore di Vidor Gianna Vidori.
“L’attività dell’amministrazione è quella di promozione: saper valorizzare ciò che si ha – ha detto l’onorevole Bof -. Fare tante cose nuove è bello, ma riuscire a valorizzare quello che si ha e aumentarne il suo valore con la promozione è molto più faticoso e bisogna essere bravi a coinvolgere le persone. Ringrazio tutti i volontari che, nel nostro Veneto, sono tanti e danno un contributo importante per tutte le iniziative che organizziamo e anche nei momenti di disgrazia”.
“Bisogna concentrarsi sulle cose positive: vedere i mercatini pieni ancora prima dell’inaugurazione fa mettere le polemiche al secondo piano – ha aggiunto Alberto Villanova -. Follina è magnifica grazie al lavoro dei volontari, dell’amministrazione e di chi si impegna per il bene di questo paese. Lasciamo stare chi fa polemica e concentriamoci sul fatto di vivere questa atmosfera magica del Natale e questa magnifica Follina”.
“Le polemiche ci sono sempre e non si può accontentare tutti – ha detto anche Razzolini -. Ci saranno sempre pensieri diversi ma, di tre che si lamentano, ci sarà sempre una via piena di gente che vuole essere qui, vuole i mercatini: è questa la grande soddisfazione dei tanti volontari che si danno da fare ogni giorno per creare qualcosa di bello ogni anno”.
Eventi collaterali
Durante “Colori d’inverno” saranno numerosi anche gli eventi collaterali. Mostre e visite tra cultura e natura e non solo. Sarà possibile fare una visita guidata alle ore 15 all’Abbazia di Follina e al centro storico (info e prenotazioni: tel. 0438.970350 0438.971666 Cell. 3391329568); Trekking – L’Anello delle Croci di Follina alle ore 9.00, un facile itinerario che si snoda sui pendii a nord del paese, passando per Valmareno e la Fiadora; una visita guidata allo storico Lanificio Paoletti alle ore 15.30 (per info e prenotazioni: tel 346 6231432 paolo@lanificiopaoletti.it); Pedalata con “La Croda” domenica 10 alle ore 14.00 (ritrovo ore 13.30 al parcheggio del cimitero austro-ungarico); Animadaria di Alessandra e Michela (Laboratori e letture a Palazzo Barberis); Mostra de “La Croda” (“Biciclette e maglie da ciclismo d’epoca” a Palazzo Barberis); “I santini della collezione Mario Tasca. I santini di Koppe” (Via Pallade 7); La bancarella del libro smarrito.
Presente anche Francesca la Truccabimbi e lo spettacolo di teatro di strada “Prestige!”. Domenica 10 dicembre dalle 16.30 i bimbi dell’Asilo Infantile di Follina, accompagnati dalle maestre e dai genitori, allieteranno i visitatori intonando delle tipiche canzoncine a tema natalizio. Inoltre ci sarà intrattenimento in strada con Josef (nella foto di copertina), il suonatore ambulante con tradizionale organetto di Barberia (a rulli di carta perforata) e teatrino meccanico con figure in movimento.
(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
#Qdpnews.it