“Nei prossimi mesi, con l’arrivo dell’autunno e i suoi panorami e prodotti tipici, avremo un aumento dei camminatori nel nostro territorio. Un turista sempre più internazionale che vuole vivere un’esperienza enogastronomia e culturale, quindi i commercianti per primi devono saperlo accogliere e indirizzare”.
Con queste parole il direttore dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline di Conegliano e Valdobbiadene Unesco Giuliano Vantaggi ha introdotto la serata di ieri lunedì, nella sala Polifunzionale di Follina, rivolta ai commercianti del territorio. Un dialogo tra istituzioni e strutture ricettive per rispondere alle domande e discutere di alcuni punti critici riguardanti l’arrivo, sempre più numeroso e internazionale, dei turisti.
“Il Cammino Unesco sta crescendo sempre di più: ad oggi online hanno scaricato la credenziali, per fare il percorso nei prossimi mesi, turisti provenienti da Cina, Australia, Austria, Germania, Francia, Messico, Italia, Polonia, Belgio, Romania, Camerun, Norvegia, Moldavia, Repubblica Ceca, Svizzera, Brasile, Croazia, Usa ed Estonia con una media di 20/30 persone soprattutto nel weekend – aggiunge Vantaggi -. Follina è centrale nella tratta del Cammino e ha un elemento molto attrattivo: l’Abbazia”.
Alcuni commercianti follinesi, presenti alla serata, hanno elencato delle problematiche che hanno riscontrato con l’arrivo dei turisti: “Mancano dei libretti informativi e delle cartine del nostro territorio, cartacee, con evidenziati i punti di interesse e il percorso. Tanti turisti chiedono direttamente a noi commercianti (negozi o ristoranti), e non all’InfoPoint, informazioni o una copia cartacea ma, nelle nostre strutture, spesso manca. Con l’inaugurazione di luglio della tratta del Cammino, mancano i timbri in molti esercizi, soprattutto in quelli delle frazioni, e i turisti ce li chiedono. Inoltre c’è il problema dei mezzi pubblici: spesso anche qui non abbiamo una scheda informativa con orari e tratte. Serve maggior comunicazione e materiale informativo”.
Ad intervenire, a nome dell’amministrazione comunale, è stato il vicesindaco con delega ad attività produttive, commercio, turismo e sviluppo del territorio Luca Zanta: “Potremmo creare una cartina di Follina con segnato il Cammino dell’Unesco e le attività (commerciali e culturali), disponendola anche in paese, all’esterno di alcuni punti di interesse. Qualunque esercizio commerciale dovrebbe avere del materiale informativo, anche per la nostra stessa formazione. Attenzione alla ferie: quest’anno ad agosto i ristoranti erano chiusi, un fattore molto negativo per il turismo. Mi sono arrivate tante segnalazioni a riguardo. Un altro cambiamento che dobbiamo fare è: fare rete tra di noi. Se il turista va in un negozio, mandatelo anche dal collega: facendo rete riusciamo a crescere. Stiamo pian piano tornando a livelli pre Covid, il turista c’è e quindi dobbiamo agganciarlo. Se investiamo nella crescita, riusciamo ad ottenere frutti più grandi”.
Durante la serata alcuni commercianti hanno affermato che i turisti iniziano ad apprezzare il territorio, riscontrando già tante prenotazioni per il prossimo mese e uno shopping “senza badare a spese” nei negozi circostanti. “Una coppia di turisti è venuta nel mio negozio e, dopo aver fatto vari acquisti, mi hanno chiesto anche di spedire la merce nel loro paese” ha raccontato Vanda del negozio “La Fenice Moda”. Ad intervenire anche la ristoratrice Elisa dell’agriturismo “La Bella”: “Ad agosto abbiamo avuto 20 camminatori, sia in coppia che in gruppo. Per il prossimo mese abbiamo già circa 50 prenotazioni di turisti provenienti da diverse parti del mondo”.
“Abbiamo una cultura incredibile ed è arrivato il momento di farlo capire anche allo straniero facendo pagare l’ingresso delle nostre attrattività, lasciandole ovviamente gratuite agli italiani – ha aggiunto Vantaggi -. Sempre di più i turisti inizieranno a chiedere di spedire i prodotti. Non abbiate timore, lo straniero non avrà problemi per il costo, non guardate lo stipendio che prendiamo noi al mese. Per quanto riguarda il materiale informativo e i timbri, arriveranno. Ci organizzeremo e ne stamperemo altri”.
Il concorso “Ti Premiamo”
Dopo il periodo difficile del Covid e gli aumenti dei prezzi delle materie prime e dell’energia, nasce l’esigenza di promuovere e sviluppare iniziative che mirano a sostenere le singole Imprese per una ripresa economica e sociale di Follina. Ieri sera Gigino Longo, manager di Ascom – Confcommercio di Conegliano, ha presentato il Concorso a premi “Ti premiAmo”, sostenuto dalla Camera di Commercio di Treviso – Belluno. Un progetto di rete territoriale che coinvolge le attività commerciali dei Comuni di Pieve di Soligo, Farra di Soligo, Refrontolo, Sernaglia della Battaglia, Moriago della Battaglia e Vidor con la collaborazione e l’impegno dell’Associazione Piazze Creative e di Ascom-Confcommercio delegazione di Conegliano e Valdobbiadene.
L’anno scorso il montepremi era di 6 mila euro e metteva in palio 45 buoni acquisto che variavano da un minimo di 50 a un massimo di 600 euro. Ne possono beneficiare i consumatori che fanno acquisti nelle attività aderenti al concorso – divise in bar, alimentari e non alimentari – durante il periodo natalizio.
Il funzionamento prevede l’utilizzo della cartolina, che si ottiene con una spesa minima di 5 euro nei bar, di 10 euro nei negozi alimentari fino a 150 mq, di 25 euro nei negozi alimentari sopra i 150 mq e di 20 euro nelle attività di ristorazione e nei negozi non alimentari. Per ogni scontrino è previsto un massimo di 5 cartoline.
Ogni cartolina va compilata e imbucata nelle apposite urne che si trovano all’interno dei negozi o dei bar. A gennaio avverrà l’estrazione delle cartoline vincenti e dei relativi premi. I buoni acquisto potranno essere spesi nei negozi aderenti, creando così un incentivo ai consumi. Il Concorso è la prima iniziativa di rete che incentiva lo shopping natalizio in un territorio, quale è quello del Quartier del Piave, inserito nel contesto Unesco.
Il concorso quest’anno dovrebbe partire tra l’11 e il 18 novembre con termine il 31 dicembre. Se il Comune di Follina dovesse partecipare, a seguito del raggiungimento delle adesioni da parte dei commercianti del territorio, il montepremi sarà aumentato a 8 mila euro.
“Il Concorso è un modo per dare visibilità e un aiuto economico alle nostre attività – ha detto Zanta -. Un modo per creare una rete abbattendo i confini comunali, fidelizzare il cliente e dare nuove opportunità al territorio”.
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