La carenza di medici di base è un problema che da mesi interessa anche i cittadini di Fregona. Attualmente in paese è rimasto un solo medico e molti residenti devono fare riferimento al centro Med10 di Cappella Maggiore.
Un disagio per anziani e per chi non dispone di mezzi di trasporto, sottolineato di recente anche da una raccolta di firme. E anche per questo il sindaco Patrizio Chies ha chiesto al direttore generale dell’Ulss 2 Francesco Benazzi di intervenire nel prossimo consiglio comunale per affrontare e illustrare la questione. La seduta si terrà martedì 22 marzo alle 20.30 nella sala consiliare, che sarà aperta solo ai consiglieri comunali a causa dell’emergenza Covid-19.
“Da mesi – ripercorre Chies – porto avanti costanti contatti con la dottoressa Piera Bonato del distretto socio-sanitario di Vittorio Veneto e con il direttore generale Benazzi in merito alla carenza di medici sul nostro territorio comunale. Entro primavera era previsto l’arrivo di due medici al Med10 che avrebbero potenziato il servizio anche per i cittadini di Fregona, ma da quanto appreso i due professionisti hanno scelto altri Comuni. Sia Bonato sia Benazzi si sono offerti di spiegare al consiglio comunale qual è la situazione”.
La questione in consiglio sarà trattata anche con una mozione proposta dall’Uncem con oggetto “Mancanza di medici di base e di pediatri nei territori montani – richiesta di strumenti e incentivi per garantire l’assistenza sul territorio”.
Giovedì 24 marzo alle 19, invece, si riunirà il consiglio comunale di Sarmede. Tra i punti all’ordine del giorno la firma di una convenzione fra Cappella Maggiore, Colle Umberto, Fregona e Sarmede per la richiesta di un contributo finalizzato alla realizzazione di interventi di rigenerazione urbana.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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