Elezioni comunali, ecco la lista “Vivere a Fregona – Andreetta sindaco”

La lista “Vivere a Fregona – Andreetta sindaco”

L’assessore uscente Giovanni Andreetta sarà candidato sindaco per le prossime elezioni comunali dell’8 e 9 giugno con la lista “Vivere a Fregona – Andreetta sindaco”.

Assessore al Bilancio, Associazioni, Turismo, Sport ed Istruzione, Andreetta è volto noto della comunità fregonese, conosciuto per il suo grande impegno profuso per il bene del paese sotto tutti i punti di vista. In pensione da un paio d’anni dopo aver lavorato come responsabile acquisti e responsabile dei servizi generali in aziende del settore metalmeccanico, già vicepresidente della Pro Loco Fregona e consigliere regionale UNPLI Veneto.

La squadra “Vivere a Fregona – Andreetta sindaco”

La squadra “Vivere a Fregona – Andreetta sindaco” è formata da: Giovanni Andreetta (63 anni e attuale Assessore al Bilancio, Turismo, Istruzione, Sport e Associazioni); Flavia Giacomini (46 anni, impiegata ufficio commerciale in un’azienda del settore alimentare da 29 anni); Patrizio Chies (63 anni, laureato in Scienze politiche, attuale Sindaco, impiegato in un’azienda del comparto energetico); 

Sergio Zamuner (64 anni, attuale Consigliere comunale, in pensione dopo aver lavorato come responsabile di servizio in un istituto di assistenza, ha ricoperto vari ruoli nel direttivo della Fondazione Maria Rossi Onlus, consigliere dell’Asilo parrocchiale di Fregona e consigliere provinciale ANMIL oltre a quello di consigliere e responsabile settore giovanile dell’A.S. Calcio Fregona); Gianmario Mies (43 anni, impiegato tecnico in una multinazionale del settore costruzioni e volontario AIL); 

Andrea Falsarella (37 anni, attuale Assessore alla Cultura. Politiche giovanili, Innovazione e Attività produttive, responsabile di dipartimento in un’azienda multinazionale del settore elettronico, consigliere e già vicepresidente dell’Associazione San Giorgio Osigo, ha ricoperto il ruolo di consigliere di amministrazione in una cooperativa olivicola locale); Sara Zanella (42 anni, laureata in Lingue e Scienze del linguaggio, responsabile di funzione in una multinazionale operante nel settore elettronico e delle nuove tecnologie. Volontaria, formatrice nazionale di Protezione Civile e membro nell’associazionismo parrocchiale); Luigi Cais (61 anni, in pensione dopo aver lavorato come responsabile della logistica e magazzino in un’azienda del settore metalmeccanico, consigliere della Pro Loco Fregona);

Paola Dei Tos (60 anni, laureata in Scienze infermieristiche, svolge l’attività al Servizio Prevenzione e Protezione dell’ULSS2 Marca Trevigiana, formatrice in tematiche della sicurezza sul lavoro, istruttrice regionale sulla gestione dell’aggressività, violenza e tecniche di comunicazione); Monica Maso (35 anni, laureata in Lingue e culture straniere, impiegata commerciale estero in un’azienda vinicola, membro del Comitato Cultura e Gemellaggio di Fregona, mamma di due bambine in età scolare); Elvis Gava (41 anni, autoriparatore, volontario della Protezione Civile di Fregona-Cappella Maggiore, già consigliere della Pro Loco Fregona).

Pillole di programma

Anziani e servizi al cittadino: “Progettare e favorire momenti di aggregazione in paese che favoriscano l’integrazione tra gli anziani e le nuove generazioni, incentivando il servizio “porta a porta” per i prodotti di prima necessità a favore della fascia più anziana della popolazione e l’attività fisica attraverso adeguati ‘Gruppi di cammino’ e la frequentazione gratuita della palestra per gli over 65. Ripristinare l’Università della Terza Età, pianificando in collaborazione con Casa Amica, l’apertura alla Comunità di Fregona dell’ambulatorio infermieristico e di fisioterapia. Inoltre ci poniamo di proseguire nell’attività di trasporto sanitario verso l’ospedale e/o servizi ambulatoriali al fine di garantire il servizio alle fasce più deboli e fragili”. 

Famiglie: “Mantenere il doposcuola, il servizio scuolabus e riproporre il ‘bonus bebè’, sostenere e promuovere la scuola dell’Infanzia e realizzare un’area giochi attrezzata in località Fratte”. 

Giovani: “Favorire la crescita della consapevolezza e del rispetto etico e civico nei ragazzi coinvolgendoli in attività utili alla Comunità, incentivando il ruolo fondamentale delle istituzioni culturali e sociali locali quale guida per la crescita dei giovani. Inoltre ci proponiamo di coinvolgere in modo sempre più attivo i giovani nel recupero e nella cura del territorio, promuovendo l’aggregazione fra i giovani sia a scopo ricreativo che formativo (incontri con la Protezione Civile, formatori esperti di Primo Soccorso, ..)”. 

Urbanistica: “Ripristinare la commissione edilizia composta da tecnici per semplificare le procedure al fine di agevolare le nuove costruzioni e soprattutto gli interventi di recupero e restauro. Interverremo inoltre nel miglioramento della vivibilità dei nostri borghi storici (parcheggi, pavimentazioni, infrastrutture che favoriscono la socializzazione e la promozione di attività ludico-culturali). Valuteremo la possibilità di realizzare interventi di ‘social housing’ per attrarre giovani e famiglie nel nostro paese. Attueremo inoltre il progetto della rete di videosorveglianza e metteremo in sicurezza le strade con asfaltature e installazioni di guard rail”.

Territorio: “Mettere in sicurezza le zone a rischio frane e smottamenti, applicando il regolamento di pulizia rurale per migliorare il decoro urbano e il paesaggio. Lavoreremo al fianco di chi porterà progetti ed iniziative per il riconoscimento, la salvaguardia e la promozione del Bosco del Cansiglio. Supporteremo i progetti proposti dalle associazioni per la salvaguardia e la promozione del territorio, contrastando l’abbandono dei sentieri esistenti con la manutenzione e il miglioramento della segnaletica informativa e direzionale. Inoltre saremo accanto al gruppo ‘Cittadini volontari’ le cui azioni di cura del territorio, manutenzione ordinaria e straordinaria sono state importanti in questi anni. Fondamentale anche salvaguardare e recuperare le nostre coltivazioni autoctone e antiche”.

Attività produttive: “Realizzare le rotatorie in zona Fratte puntando a una riqualificazione degli accessi alla zona industriale in modo da renderli funzionali e sicuri, sostenendo e promuovendo le attività produttive esistenti, nonché incentivare ‘insediamento di eventuali nuove attività, supportando i cittadini nella ricerca di fondi destinati alla loro creazione (B&B, esercizi commerciali ecc.)”.

Turismo: “Promuovere un turismo ‘lento’ e sostenibile che si inserisca e si adatti alle abitudini e tradizioni del territorio, completando e attivando il piano strategico pluriennale della gestione turistica. Inoltre vorremmo istituire una commissione per il turismo intercomunale, proseguendo nel reperire e predisporre strutture ricettive quali punti di informazione, aree verdi e di sosta per i visitatori. Coinvolgeremo attivamente potenziali partner privati e tutti coloro che sono direttamente interessati allo sviluppo del progetto turistico. Fondamentale sensibilizzare scuola e famiglie nel proseguo dell’ attività delle ‘Piccole guide’ e programmare e calendarizzare eventi strutturati, prevedendo momenti di informazione e formazione dei ragazzi delle scuole per affinare la capacità di descrivere le bellezze della natura e del territorio in cui viviamo”. 

Cultura: “Riproporre l’atelier teatrale per bambini e i ragazzi nonché altri corsi e laboratori di vario genere, promuovendo conferenze, spettacoli teatrali, concerti e festival a tema che valorizzino i borghi e i luoghi naturalistici del nostro paese incentivando la partecipazione dei più giovani nella loro progettazione e coinvolgendo le associazioni. Amplieremo la Biblioteca Comunale in modo da offrire alla collettività uno spazio fruibile e moderno sia per la promozione della lettura che delle attività culturali e sociali. Promuoveremo ricerche storiche sul paese e le sue borgate, riqualificando e ammodernando il Centro Sociale rendendolo più accogliente e adeguato ad ospitare eventi. Effettueremo interventi di recupero per i siti archeologici di Piai e Osigo. Inoltre coltiveremo i rapporti con i nostri paesi gemellati, Court-Saint-Étienne e Seyssel, come fonte di scambi culturali di arricchimento individuale e collettivo”.

Protezione civile: “Promuovere incontri informativi e formativi per la popolazione sensibilizzando i nostri concittadini circa i rischi del territorio in cui viviamo, i comportamenti corretti da tenere in caso di emergenze e la gestione di interventi di primo soccorso. Organizzeremo attività di Protezione civile e educazione civica da proporre ai giovani in età scolare e predisporremo una rete di defibrillatori sul territorio, provvedendo all’aggiornamento dell’esistente piano comunale di Protezione Civile”.

Sport: “Promuovere le manifestazioni sportive che si svolgono nel nostro Comune, favorendo le attività quali l’escursionismo, il nordic walking e la mountain bike vista la natura geologica del nostro territorio. Sistemeremo le strutture sportive presenti in paese (pavimentazione palestra, acquisto canestri, sistemazione degli spogliatoi e dell’illuminazione del campo sportivo comunale, ecc.)”.

Parola al candidato sindaco 

Perché ha deciso di candidarsi?  “È stata una scelta molto ragionata – ha spiegato Andreetta -. È stato l’attuale Gruppo a chiedermi di candidarmi dato che l’attuale sindaco, Patrizio Chies, aveva manifestato l’intenzione di non ricandidarsi avendo già assolto a tre mandati. Finora ci siamo occupati delle problematiche relative alla sicurezza degli ambienti, in primis le scuole che sono state messe a norma dal punto di vista antisismico, la palestra e il centro sociale. Il futuro di Fregona vedrà il proseguimento degli obiettivi che ci siamo posti finora”.

Quali sono i suoi progetti? “Il lavoro non è terminato: abbiamo 7 cantieri aperti e ci sono tante altre cose da finire – spiega -. Lavoreremo per rendere il paese più attrattivo ed interessante, nella prospettiva di recuperare il decremento di popolazione che abbiamo subito anche a causa della pandemia. Questo non comporterà solo lavorare sulle strutture e viabilità, ma anche sull’ambiente, sui rapporti relazionali e sullo stile di vita di Fregona in generale: vogliamo creare un paese in cui siano percepiti la cordialità e il buon vivere, per chi ci abita o avesse intenzione di metterci radici. Fregona dovrà esprimere ospitalità ed accoglienza ai propri cittadini e ai visitatori, in sinergia con i servizi che dovrà offrire per consentire a tutti di vivere bene”.

Perché votare la vostra lista? “Votare la nostra lista significa favorire la continuità, una garanzia per il completamento di quello già impostato, non solo dal punto di vista tecnico-strutturale ma anche della qualità della vita.

La mia lista sarà composta da persone che mi hanno accompagnato in questi anni e una buona parte di nuovi professionisti in diversi settori, in grado di supportare tutti i progetti che andremo ad affrontare. Abbiamo cercato di fare in modo che tutte le aree di Fregona fossero coperte: la nostra lista, ad oggi completa e definitiva, rappresenterà tutte le borgate. Siamo affiatati, lo spirito che ci ha guidato in questi 5 anni continua, sia nella ‘vecchia guardia’, sia nei nuovi arrivati. Siamo pronti per questa nuova sfida”.

(Foto: Giovanni Andreetta)
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