Grandi festeggiamenti ieri alla casa di riposo “Maria Rossi Onlus” di Fregona: tutti i riflettori sono stati puntati sulla sarmedese Olga Canzian che ha spento ben 100 candeline.
Nata il giorno di Santo Stefano del 1922, ha vissuto una vita concentrata sulla famiglia. Da ragazza Olga ha lavorato a Lignano in una filatura. Dopo il matrimonio e la nascita dei figli ha deciso di fare la mamma a tempo pieno e di occuparsi dei terreni della proprietà a Montaner di Sarmede.
Un bel momento di condivisione con alcuni ospiti e il personale della struttura, con l’arrivo oltretutto del sindaco di Sarmede Larry Pizzol e del vicesindaco Stefano Maso.
Presenti inoltre gli amati figli di Olga, Antonietta e Gianfranco Dus – capogruppo degli Alpini di Montaner -, la nuora, i nipoti e pronipoti. In tanti hanno deciso di passare Santo Stefano in compagnia di Olga per festeggiare insieme questo importantissimo traguardo, sinonimo della storia del paese.
“Ha vissuto la sua vita in una zona di montagna – racconta il figlio -, quindi era veramente faticoso lavorare i campi. Mi ricordo che da giovane andava a raccogliere i frutti di bosco, fragole e lamponi per mantenerci mentre mio padre faceva il muratore. Ha vissuto una vita faticosa e devo dire che è stata proprio brava ad arrivare fino a 100 anni. Ha avuto due figli, 5 nipoti e 5 pronipoti. Ieri abbiamo festeggiato insieme a lei, è ancora molto lucida e quindi è rimasta contenta della festa”.
“Per me in particolare – dichiara il primo cittadino – è stato un momento particolarmente emozionante perché oltre a portare gli auguri di tutta la nostra comunità, conosco Olga fin da bambino: una persona buona, gentile e sempre disponibile. È sorprendente la sua lucidità e la nitidezza dei suoi ricordi. Ringrazio con l’occasione, ancora una volta, tutto il personale della residenza per anziani per l’amorevole cura che riversano tutti i giorni su ogni ospite”.
(Foto: Larry Pizzol).
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