Fregona, avviati i lavori alle Grotte del Caglieron, raccolta a gonfie vele e la Soligo dedica una facciata dei cartoni di latte alla campagna

Sono stati avviati proprio ieri dai volontari della Pro Loco i primi lavori di ripristino dei camminamenti delle Grotte del Caglieron e, mentre prosegue a pieno ritmo la campagna di crowdfunding per raggiungere almeno la somma di 100 mila euro, si riaccende la polemica tra il gruppo di minoranza in consiglio comunale e la Pro Loco.

Non che l’associazione sia toccata, viste le tante le manifestazioni di solidarietà: di queste ore la notizia che la latteria Soligo ha reso disponibile una facciata dei suoi cartoni di latte per promuovere la raccolta fondi, mentre diverse sono le manifestazioni di stima e apprezzamento  che quotidianamente pervengono alla Pro loco.

“Sono centinaia le condivisioni della pagine social da parte di associazioni, imprese e persone singole, molti volontari si sono fatti avanti per dare una mano a vario titolo e offrire il proprio tempo per  ripristinare  il percorso – conferma la presidente Francesca Bertolin – e le donazioni sono aperte fino al 5 maggio, sulla piattaforma Produzioni dal basso”.

E’ proprio questo che non va giù ai consiglieri comunali del gruppo Giacomo De Luca sindaco e il consigliere comunale Daniele Dal Mas, che invece chiedono sia il Comune a gestire i lavori alle Grotte del Caglieron e anche i fondi derivanti dalla raccolta avviata dalla Pro loco, aprendo un conto corrente apposito.

“La piattaforma – sostiene la Pro Loco invece – è garante della raccolta fondi, un’iniziativa messa in campo a beneficio della comunità, che insieme  ai tanti  affezionati alle grotte sta dimostrando in questa occasione senso civico e solidarietà”. 

“Per quanto riguarda i residenti – precisa la Bertolin -, sanno anche che il parco è tutto aperto, tranne la forra e la grotta di Breda per ovvi motivi di sicurezza e anche la Grotta dedicata alla Madonna di Lourdes, in gestione ai residenti è chiusa la sera per questione di sicurezza”.

Nella richiesta al Comune i consiglieri di minoranza ricordano che le grotte del Caglieron sono un bene pubblico e non privato e che su di esse deve essere la comunità a decidere.  

“Vediamo l’urgenza di sistemare le passerelle e il percorso interno alle grotte da parte dell’amministrazione comunale – spiegano dall’opposizione -, ma prima di tutto a nostro avviso vi è la necessità di sistemare le frane che vi sono a monte delle grotte del Caglieron”.

Per la Pro Loco, anche per recuperare posti di lavoro e riattivare l’attività di volontariato diventa invece prioritario fare i primi interventi che consentano di riaprire il percorso in sicurezza. ”Interventi – spiega Bertolin – che naturalmente sono stati approvati dal Comune, in modo che le Grotte possano riaprire al più presto“.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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