Fregona, nuovo consiglio direttivo della Pro Loco, oggi le elezioni delle principali cariche, ma è ancora polemica

Eletto il nuovo consiglio della Pro Loco a Fregona, ma non cessano le posizioni polemiche: nel nuovo consiglio rinnovato per buona parte spicca l’assenza dell’ex vice presidente Daniele Dal Mas, che non l’ha presa molto bene, come anche i rappresentanti comunali della minoranza.

Il consiglio eletto dall’assemblea di 128 votanti deleghe comprese, alla quale ha preso parte anche il presidente dell’Unpli regionale Giovanni Follador, è formato da 13 consiglieri, come il precedente e sono: Francesca Bertolin, ex presidente, Luigi Cais, Giovanni Carlo Da Re, Sergio De Luca, Paola Dei Tos, Luca Ferrazzo, Elvis Gava, Lisa Lot, Michela Munari, Diego Pianca, Francesco Pizzol, Milena Sonego ed Ezio Tomasella.

Revisori dei conti: Renato Grillo, Barbara Tomasi e Leonardo Triolo. Probiviri Luca De Conti, Leonardo De Luca e Oscar Marin.

Il consiglio si riunisce già in giornata, alle 14.30 per eleggere presidente, vice e segretario.

Soddisfatta dell’esito l’ex presidente Bertolin: “ Il risultato di stasera mette in risalto la volontà dei soci di voltare pagina ma anche di confermare chi ha lavorato seriamente. Ora l’associazione riparte sicuramente più forte di prima. La nuova squadra è formata da persone che hanno già esperienza da volontari in altri ambiti con competenze professionali importanti. Oggi è richiesto anche questo, alle associazioni. Sono sicura che faremo un ottimo lavoro, e che debba essere rispettata la volontà dell’assemblea”.

Di tutt’altro tenore le dichiarazioni dei consiglieri “esclusi”: “Non ho parole per definire l’assemblea di ieri sera se non che è una vergogna – sibila Daniele Dal Mas – , Si sono voluti escludere certi consiglieri che hanno sollevato questioni di trasparenza in merito ai bilanci e al rispetto delle regole. All’assemblea erano presenti anche tre agenti della sicurezza, neanche se tra i soci vi fossero delinquenti che avessero avuto intenzione di creare situazioni di tensione. Ora vigilerò da consigliere comunale sul regolare operato dell’associazione”.

Dello stesso tenore le posizioni di Matteo De Luca e Giacomo De Luca consiglieri comunali di opposizione: “Sono state votazioni con sistemi da far impallidire l’Albania – hanno detto – con la possibilità di votare 13 nominativi ci hanno di fatto escluso, con l’avallo del presidente dell’Unpli Follador. Siamo alla follia”.