Weekend di festa a Fregona: è stato festeggiato il 30° anniversario dalla firma dell’accordo di collaborazione e scambi con la città francese di Seyssel.
Il gemellaggio, ideato in Europa attorno al 1950, rappresenta la stipulazione ufficiale di un’unione fra due o più comunità, allo scopo di cooperare e collaborare in diversi settori, stabilendo rapporti duraturi nel tempo.
Alle prime luci del mattino di venerdì è arrivata in paese una delegazione da Seyssel, composta da 27 cittadini, e guidata dai sindaci di Seyssel Haute Savoie e di Seyssel Ain. Accolti dal sindaco Patrizio Chies, dai consiglieri comunali e dal Comitato per la promozione della Cultura e il gemellaggio del Comune di Fregona coordinato dall’assessore Andrea Falsarella, sono stati ospitati da generose famiglie fregonesi, legate da un’amicizia ormai consolidata nel tempo.
Nel fine settimana gli ospiti hanno visitato alcuni luoghi simbolo del territorio come il Cansiglio, le Grotte del Caglieron e il campanile dell’Arcipretale. E non solo il territorio comunale di Fregona è stato esplorato: sabato, in particolare, i transalpini sono stati accompagnati ad Asolo e al Museo di Canova a Possagno. Gli ospiti hanno potuto degustare vini e prodotti tipici, festeggiando con i cittadini di Fregona in un clima di gioia e solidarietà.
Domenica mattina è avvenuta la cerimonia ufficiale di gemellaggio che ha ripercorso eventi e tappe dei 30 anni di storia, con l’ascolto delle testimonianze dei precedenti sindaci, proiezione di filmati e fotografie, ricordi ed emozioni.
Toccante l’intervento del sindaco dei ragazzi, Mattia Maso, che ha risposto all’appello del sindaco Chies a portare avanti il progetto del gemellaggio, manifestando riconoscenza ed entusiasmo ma al tempo stesso chiedendo l’affiancamento di chi ha esperienza e maturità.
(Foto: per concessione di Andrea Falsarella).
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