Giavera del Montello festeggia la signora Enni Boffo che oggi spegne ben 100 candeline, anche se sono in molti a stupirsi che una signora così arzilla sia una centenaria.
La signora Boffo afferma di essere nata il 25 aprile, giorno in cui ha festeggiato il suo centesimo compleanno con i parenti, ma all’anagrafe di quel tempo è stata registrata il 15 maggio.
Ieri l’amministrazione comunale di Giavera del Montello ha voluto congratularsi con lei, facendole i migliori auguri a nome di tutta la cittadinanza.
Per l’occasione il vicesindaco Guglielma Baggio le ha portato un mazzo di fiori, che l’anziana donna ha dimostrato di apprezzare molto.
La signora gode di ottima salute ed è tuttora attiva nelle faccende domestiche; non si è sposata e, fin dalla gioventù, ha lavorato nel negozio di alimentari e nell’attiguo distributore di carburanti che fino a vent’anni fa serviva la frazione di Santi Angeli.
Il padre era emigrato negli Stati Uniti prima che lei nascesse e fece ritorno nel giugno del 1915 con la volontà di ripartire, ma fu trattenuto a seguito dell’inizio della prima Guerra mondiale.
La signora Boffo ha vissuto anni di grandi sacrifici e ricorda ancora quando, da bambina, andava prendere l’acqua dal Piave perché la frazione di Santi Angeli era sprovvista di acquedotto.
Quante storie potrebbe raccontare l’anziana signora alle giovani generazioni e chissà se, dopo due terribili Conflitti mondiali, si sarebbe mai aspettata una guerra a così poca distanza dall’Italia e perfino una pandemia.
La serenità del suo sguardo, però, sembra nascondere un sincero ottimismo e la consapevolezza che, dopo ogni tempesta, può tornare il sereno.
(Foto: Comune di Giavera del Montello).
#Qdpnews.it