Per le aziende del settore calzaturiero che sentono la necessità di manodopera altamente qualificata, ogni dipendente è una risorsa preziosa, in alcuni casi sempre più difficile da trovare e formare: la Crispi Sport di Crespignaga, assieme a Confartigianato Imprese Asolo Montebelluna, ha da poco sviluppato un piano di welfare per le risorse (una cinquantina di persone) e per le loro famiglie.
Crispi Sport nasce nel 1975 per rispondere alle richieste degli appassionati alle attività di outdoor specifiche, dando un’attenzione particolare all’ergonomia del prodotto in situazioni anche estreme. Per questo il marchio Crispi è diventato un riferimento specialmente all’estero, a cui è destinato il 70% della produzione: trovandosi nel distretto della scarpa montebellunese e avendo appunto esigenze così specifiche nei materiali e nel controllo qualità, l’azienda ha sviluppato internamente delle maestranze che nel mondo del lavoro è sempre più difficile trovare.
“Un dialogo costante con le nostre risorse ci ha permesso di avere un rapporto di fiducia reciproca e capire quali fossero le esigenze dell’azienda, approfondendo quindi l’analisi dei cambiamenti di questo mercato, che è molto attento alle specifiche esigenze del consumatore – spiega il product manager di Crispi Sport, Federico Marcolin – Per riuscire a portare avanti questo rapporto abbiamo sviluppato un piano di welfare assieme a Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna”.
“Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna ci segue da sempre – racconta Lorena Serena, responsabile del progetto di welfare aziendale – Questo ci ha permesso di sviluppare assieme al consulente Pierpaolo Semenzin un piano che è stato accolto con grande entusiasmo dai dipendenti”.
“Il progetto nasce all’altezza ad aprile 2021, con l’idea di dare qualcosa in più ai dipendenti, qualcosa che andasse oltre la retribuzione ordinaria e straordinaria – spiega Semenzin – Abbiamo attivato un regolamento che permette ai lavoratori di accedere a servizi destinati a loro e alle loro famiglie: offre la copertura di cure mediche, rette e mense scolastiche e libri di testo. Il piano garantisce accesso anche a svariati servizi per il tempo libero, come abbonamenti in palestra e corsi di lingua”.
“Welfare vuol dire solidarietà rivolta al proprio personale – conclude, – in Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna creiamo questi piani welfare adattandoli alle esigenze dell’azienda su misura”.
(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it