Continua la terribile piaga degli avvelenamenti di animali domestici a Miane. L’ultima denuncia fatta alle Forze dell’ordine è avvenuta per un cane ucciso qualche giorno fa con bocconi contenenti lumachicida, veleno di libero commercio per contrastare i danni negli orti da parte di lumache e chiocciole.
La segnalazione è arrivata da una cittadina della frazione di Vergoman la quale, dopo aver perso il proprio cane, chiede giustizia anche per un gatto della famiglia vicina, residente in via Pola.
Episodi di impallinamenti e di avvelenamenti di animali domestici, in particolare gatti, non sono una novità a Miane.
Nella sola zona di Vergoman sono stati trovati morti altri quattro felini in questi primi mesi del 2023, e altri casi risalgono allo scorso anno.
Gli atti di violenza sugli animali domestici sono puniti dall’articolo 544 del Codice penale, il quale stabilisce che “chi, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da 3 a 18 mesi o con la multa da 5 mila a 30 mila euro“.
(Foto: Freepik).
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