Che il territorio della Pedemontana del Grappa avesse i motori nella genetica lo sapevamo già, grazie ai tanti trofei nazionali e internazionali ottenuti dai piloti della zona in varie discipline: nel segno delle due ruote, lo scorso 16 dicembre a Monfumo questa passione è stata ravvivata nelle scuole, con una manifestazione dedicata alla conoscenza e all’apprendimento dei valori dello sport motoristico delle due ruote fuoristrada e organizzata dalla Sezione di Monfumo del Motoclub La Marca Trevigiana.
I bambini della scuola di Monfumo hanno potuto toccare con mano alcune delle moto che sono state vincitrici dei maggiori campionati italiani ed europei di enduro, rally, silhouette, fino alle categorie minori: dalla Gilera RC 600 ufficiale con cui il pilota Luigino Medardo ha vinto nella categoria Silhouette alla Parigi-Tripoli-Dakar del 1990, alla Gas Gas 250 ufficiale di Andrea Verona vincitrice del Campionato del Mondo Enduro 2022.
I veicoli sono stati esposti all’interno della palestra comunale di Monfumo, dove i ragazzi hanno potuto osservarle da vicino. Assieme alle moto leggendarie però, c’erano anche i campioni che le hanno condotte alla vittoria.
Erano infatti presenti piloti e tecnici del calibro di Andrea Verona, Luigino Medardo, Bruno Rebuli, Paolo Dalla Zuanna, Mirko Pavan, Ivo Zanatta, Michele Zamattia, Guido Chiavelli, Francesco Foggiato, Roberto Mandelli, Romolo Ciancamerla, Lorenzo Gobbi ed Elisabetta Caracciolo.
Alla manifestazione, però, è stato espresso anche un concetto importante e particolarmente attuale: in moto si corre in pista, non per strada. E a spiegare questo concetto c’erano le forze dell’ordine, ben rappresentate dal Corpo dei Carabinieri, dai Carabinieri Forestali, dalla Polizia di Stato e dalla Polizia locale dell’Unione Montana del Grappa.
Al loro fianco erano presenti anche Pedemontana Emergenza e i Vigili del Fuoco. Era presente anche l’amministrazione comunale, che ha patrocinato l’evento, particolarmente voluto dall’assessorato rappresentato da Roberto Forner, e tutto il personale della scuola. Era presente anche la direzione centrale del Motoclub La Marca, assieme alle altre sezioni rappresentate nell’esposizione.
(Foto: Motoclub La Marca Trevigiana).
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