“Boom” di richieste per i centri estivi a Montebelluna. Sono 300 le domande pervenute in Comune, triplicate rispetto all’anno scorso

È stato un vero e proprio “boom” di richieste per il bonus centri estivi comunale rivolto alle famiglie.

Ben 300 le domande in totale, contro le 100 dell’anno scorso, alla scadenza del bando a settembre.

Il Comune di Montebelluna per il bonus comunale ha stanziato 130 mila euro e altri 80mila euro per i due bandi rivolti alle parrocchie (20 mila euro) e ai centri estivi privati (60 mila euro), che riguardano sia l’organizzazione di proposte ricreative per i minori, sia un contributo destinato alle famiglie.

I contributi, rivolti a tutti i residenti di Montebelluna, anche a coloro che decidono di iscrivere il proprio figlio in un centro estivo fuori Città, vanno da un minimo del 20% ad un massimo del 60% della tariffa settimanale a seconda dell’Isee, (per un massimo di 5 settimane) con un contributo massimo erogabile compreso tra 150 euro e 450 euro.

L’Isee non è richiesto per i minori frequentanti che fanno parte di nucleo familiare con figli orfani di uno o entrambi i genitori e per i minori frequentanti portatori di handicap: per loro è previsto il rimborso massimo del 60%, per un contributo massimo erogabile di 450 euro.

Non possono accedere al contributo i frequentanti le attività proposte ed organizzate dall’amministrazione comunale, presso il Museo Civico ed il MeVe, perché già beneficiari di una tariffa agevolata. Le richieste pervenute, a oggi, sono 300 di cui 166 compilate e 134 in fase di compilazione.

Il Comune, per il primo anno, si è fatto promotore di tutte le altre 20 proposte promosse dalle associazioni culturali, le parrocchie e le scuole di infanzia del territorio montebellunese.

Per le parrocchie cittadine ed enti religiosi di Montebelluna che organizzano attività educative rivolte a ragazzi di diverse età e totalmente gestite da animatori volontari è stato stanziato un contributo diretto che quest’anno è stato raddoppiato rispetto agli anni precedenti, passando da 10mila a 20mila euro.

Grazie al decreto sostegni Bis, con cui il governo ha dato alle amministrazioni locali le risorse per sostenere le iniziative estive private, il Comune agli inizi di settembre pubblicherà, come promesso, il bando per l’erogazione di contributi rivolti agli organizzatori dei centri estivi “privati” dal valore di circa 60 mila euro.

In questi mesi – spiega l’assessore alle Politiche familiari di Montebelluna, Claudio Borgiaabbiamo lavorato per dare a più famiglie montebellunesi possibili un sostegno concreto attraverso il bonus comunale centri estivi che scadrà il 24 settembre. Grazie a questo strumento le famiglie montebellunesi con Isee inferiore ai 40mila euro che sceglieranno le proposte parrocchiali, quelle private o anche iniziative extramontebellunesi, potranno beneficiare in via diretta di un contributo economico per ben 5 settimane che va dal 20%-60% a settimana, pe un massimo di 450 euro, dando priorità come sempre agli orfani e i bambini con disabilità”.

“Anche quest’anno – conclude – come Comune siamo riusciti a sostenere genitori, parrocchie e privati con risorse adeguate e con una programmazione e un lavoro specifico partito da lontano che ha coinvolto più uffici comunali all’insegna della sinergia, della condivisione e dell’inclusione”.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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