A volte i miti si celebrano quando sono ancora in vita: è il caso del campione trevigiano Aldo Serena, al quale il Calcio Montebelluna ha dedicato un murales realizzato dall’artista Diego Montagner.
L’opera, corredata dalla frase “Segui i tuoi sogni“, è stata inaugurata nel pomeriggio di domenica 17 settembre, in occasione della partita interna di campionato contro l’Este.
Presenti lo stesso Serena, il sindaco Adalberto Bordin, il vicesindaco Claudio Borgia, l’assessore allo sport Andrea Marin oltre ad una rappresentanza della società sportiva.
Serena è uno dei sei calciatori italiani ad aver vinto il campionato con tre società diverse, Juventus, Inter e Milan, e a detenere il primato di aver giocato i derby di Milano e di Torino con tutte e quattro le maglie.
Nato calcisticamente nel Montebelluna, nel 1978 ha esordito in Serie A con l’Inter contro la Lazio, segnando il suo primo goal.
Dopo l’Inter, è “sceso” in Serie B prima con il Como e poi con il Bari, ritornando in seguito nell’Inter nel 1981.
L’anno successivo è andato al Milan, poi di nuovo all’Inter, nel 1984 è passato al Torino e nel 1985 è approdato nella Juventus di Boniperti.
In area di rigore, grazie alla sua agilità e alla precisione dei suoi colpi di testa, molte volte ha fatto la differenza.
Tre scudetti vinti con tre squadre diverse, la convocazione in Nazionale e tanti goal segnati, molti dei quali contro ex squadre.
Vero e proprio bomber di razza, devastante nel gioco aereo e potente nella conclusione, soprattutto di sinistro, è stato spesso uomo derby.
Conclusa la sua carriera di giocatore nel 1993, ha vestito poi i panni del telecronista per Mediaset.
Nel 2022 è uscito il suo libro “I miei colpi di testa“, con il quale Serena si è raccontato per la prima volta, senza limitarsi a ricordare i goal e le partite più significative, ma conducendo il lettore all’interno di un mondo che ha fatto suo, dentro e fuori dal campo.
(Foto: per concessione di Giulio Guarini).
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