Moriago della Battaglia, questa sera l’incontro pubblico alla scoperta delle opere d’arte custodite nella chiesa di San Leonardo

Un interessante incontro pubblico è in programma oggi, sabato 4 dicembre, con inizio alle ore 20.30 a Moriago della Battaglia, dedicato alla scoperta della chiesa parrocchiale di San Leonardo, che racchiude opere di artisti significativi (qui l’articolo).

La direttrice del Festival della Cultura Lorena Gava, docente e critica d’arte, con la partecipazione dell’esperta laureata in Conservazione dei Beni Culturali a Ca’ Foscari a Venezia Clara Silvestrin, illustrerà, in un incontro aperto al pubblico, le opere d’arte custodite e la storia di una delle chiese più antiche del Quartier del Piave che risale a prima del X secolo, cioè al tempo dei Franchi, quando venne introdotto il culto a San Leonardo; distrutta durante la prima Guerra mondiale e poi ricostruita nel 1925 su progetto dell’architetto bellunese Alberto Alpago-Novello che propose una pianta poligonale a 12 lati con cupola centrale d’ispirazione medievale.

Uno scrigno di opere di artisti dal Cinquecento ai giorni nostri: la pala di Giovanni Antonio de’ Sacchis detto il Pordenone (1483-1539) “La Madonna col Bambino e i santi Antonio Abate, Leonardo, Caterina d’Alessandria, Giovanni Battista e due angeli”, i dipinti degli apostoli che dominano la Cupola del pittore veneziano Guido Cadorin (1892-19769), con l’aiuto del pittore Giovanni Zanzotto padre del poeta Andrea, le opere di Carlo Conte (1898-1966) al quale è stata dedicata una sala nella Casa del Musichiere, sede degli eventi culturali moriaghesi, e molto altro di vari autori del Novecento. Da non perdere le opere del pittore veneto Bepi Modolo, di Luigi Gay e Alfonso Panozzo. Dipinti e sculture raccontano il tema del sacro attraverso l’evoluzione di forme espressive e tecniche che attestano l’antico e intramontabile connubio tra arte e devozione.

“Ci tengo particolarmente a questo evento perché, senza rendercene conto, abbiamo a Moriago una chiesa che contiene dei capolavori artistici come gli affreschi e la pala di cui non se ne parla e molti non ne conoscono la valenza – spiega il sindaco Giuseppe Tonello – La direttrice artistica del Festival della Cultura Lorena Gava è rimasta affascinata quando ha visitato per la prima volta l’edificio, e da qui è nata la volontà di far conoscere non solo ai cittadini di Moriago ma anche al di fuori del paese la chiesa affinché possa essere un punto culturale di riferimento”.

(Foto: Festival della Cultura).
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